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TORINO SUD
Moncalieri, "Bookcrossing delle borgate" il progetto che da nuova vita ai libri usati
Il progetto coinvolge il territorio delle borgate Tetti Piatti, Tagliaferro, Barauda, Tetti Rolle a Moncalieri, il comune di La Loggia e la frazione Garino del comune di Vinovo.
Da circa due mesi è partito, tra le strade di Moncalieri, il progetto "Bookcrossing delle borgate". Un'iniziativa nata su Facebook che poi si è tradotta in qualcosa di concreto nella vita reale.
"Oggi abbiamo una piccola casetta per dare nuova vita ai libri che abbiamo in casa e che non usiamo più, - ha spiegato al nostro giornale Stefano Arisio, ideatore del progetto - un modo nuovo di fare cultura e di fare socialità; per ora è limitato alle borgate Tetti Piatti, Tagliaferro, Barauda, Tetti Rolle, Garino e Tetti Sagrini. Ma speriamo di coinvolgere nel 2023 tutte le altre borgate periferiche di Moncalieri!"
Bookcrossing delle borgate: incentivare la lettura e le occasioni di convivialità
Il progetto coinvolge il territorio delle borgate Tetti Piatti, Tagliaferro, Barauda, Tetti Rolle a Moncalieri, il comune di La Loggia e la frazione Garino del comune di Vinovo.
"Si tratta di una comunità che vive al confine con la tangenziale sud di Torino uscite La Loggia/Debouchè. - Continua Arisio - Con la sola esclusione del Comune di La Loggia, coinvolto come territorio nel progetto per la attinenza territoriale, tutti gli altri territori sono caratterizzati dalla perifericità rispetto al proprio comune di appartenenza e quindi dalla mancanza di biblioteche nelle immediate vicinanze".
In cosa consiste il progetto
Consiste nel favorire lo scambio gratuito di libri (Bookcrossing, appunto) tra cittadini, attraverso un contenitore creato appositamente (a forma di casetta), la cui collocazione sulle proprietà private degli abitanti è calendarizzata e gestita. Si tratta dunque di una casetta itinerante che viene collocata, per un periodo limitato di tempo (solitamente una settimana), all’esterno delle abitazioni dei cittadini che hanno aderito all’iniziativa nei territori coinvolti. Si è scelto di posizionare la casetta su proprietà private per motivi di sicurezza: in questo modo infatti la casetta è presidiata per tutto il periodo di permanenza da una famiglia “affidataria”.
La casetta è stata realizzata in legno ed un sistema posto sul lato posteriore della stessa permette di appenderla ai cancelli delle abitazioni, in modo che sia accessibile da chi vuole usufruire del servizio senza disturbare il proprietario.
La presenza della casetta nel territorio viene comunicata attraverso i social, i servizi di messaggistica e sulla pagina Facebook del gruppo “BOOKCROSSING DELLE BORGATE”.
Come e perché è nato il progetto
Questo progetto (presente in varie forme, in tutto il mondo, da molti anni) nasce da singoli cittadini di queste borgate accomunati dalla passione per la lettura. La volontà ed il piacere di condividere l’ oggetto di questa passione, cioè il libro, porta in sé numerosi vantaggi sotto molti punti di vista. Questo progetto offre, innanzitutto, a chi non ha la possibilità di raggiungere agevolmente la biblioteca del proprio Comune la possibilità di poter comunque leggere. Favorisce e promuove la lettura offrendo una vasta gamma di libri per i lettori di tutte le età, dai più piccoli ai più grandi. L'offerta prevede sempre una varietà di titoli che abbraccia generi diversi. Inoltre, in un’era sempre più digitale e virtuale, stimola il contatto tra le persone stimolando la nascita di iniziative e collaborazioni per sostenerlo. Senza contare poi che, in un momento di difficoltà economica come questo, la condivisione di un libro permette a chi è in difficoltà di non dover rinunciare al piacere della lettura.
"Si offre ai libri “letti”, che tutti abbiamo in casa - fa sapere ancora Arisio - e che talvolta vengono destinati al macero, l’opportunità di non diventare un rifiuto ma di essere parte di quell’economia circolare a cui oggi dovremmo sempre più volgere lo sguardo in termini di sostenibilità". Le modalità di utilizzo? Prendi un libro e ne lasci un'altro in buone condizioni. Ma se non puoi lasciarne uno, allora prendi i libri che ti interessano e dopo che avrai finito di leggerli, potrai riportarli nella casetta!".
