Lavazza punta al mercato online e fa un'offerta d'acquisto per MaxiCoffee
L'azienda torinese ha presentato un’offerta vincolante, di cui non è stata resa nota l’entità, per rilevare il 100% della società francese.
Il Gruppo Lavazza punta al mercato on line e fa un’offerta per l’acquisizione del 100% del capitale sociale della MaxiCoffee. Una società francese che si rivolge ai suoi clienti attraverso la piattaforma e-commerce dove sono in vendita prodotti di 350 marchi differenti di caffè oltre a diverse tipologie di macchine da caffè espresso, caffettiere e accessori.
Lavazza fa un'offerta d'acquisto per la francese MaxiCoffee
Il Gruppo Lavazza ha annunciato di aver presentato un’offerta vincolante per l’acquisizione del 100% del capitale sociale della società francese MaxiCoffee, attivo nel settore del caffè. L’attività del Gruppo Maxicoffee si rivolge sia a clienti privati che ad attività commerciali attraverso la sua piattaforma e-commerce dove offre una varietà di 8000 prodotti tra più di 350 marchi differenti di caffè (in grani, macinato e in capsule) e un’ampia gamma di macchine da caffè espresso, caffettiere, macinacaffè e accessori.
Il capitale di MaxiCoffee è oggi detenuto dal fondatore Christophe Brancato, da 21 Invest e da altri azionisti di minoranza.
Azionista di maggioranza
A seguito dell’acquisizione, il Gruppo Lavazza diventerà azionista di maggioranza e Christophe Brancato reinvestirà nel capitale di MaxiCoffee con una quota di partecipazione minoritaria e manterrà la carica di Presidente.
“L’acquisizione di MaxiCoffee ci consentirà di consolidare il nostro posizionamento in Francia, da sempre un mercato chiave per il Gruppo, e di rafforzare la nostra presenza nell’e-commerce accrescendo il presidio nel mercato B2C/consumer.
L’operazione si inserisce perfettamente nella nostra strategia di sviluppo internazionale e, in particolare, ci permette di estendere la nostra già eccellente e capillare rete di vendita e di partner distributivi con una realtà solida e leader nel proprio mercato di riferimento, che condivide con Lavazza gli stessi valori: qualità del prodotto, una vision di lungo termine e forte attenzione verso i propri dipendenti e stakeholder.” – ha dichiarato Antonio Baravalle, ceo di Lavazza.
Aggiungendo: “La nostra strategia prevede di supportare l’ulteriore sviluppo di MaxiCoffee, che manterrà il suo profilo di piattaforma e-commerce multibrand e resterà indipendente. Il nostro ingresso non andrà a modificare in alcun modo il suo modello di business di successo, al contrario ne favorirà la crescita grazie all’attivazione dei nostri piani di sviluppo internazionale”.
Christophe Brancato, presidente di MaxiCoffee, ha invece dichiarato che “entrare a far parte del Gruppo Lavazza e quindi proseguire lo sviluppo del nostro modello di business, rappresenta per MaxiCoffee un’opportunità e un atto di riconoscimento. L’operazione consentirà di continuare a soddisfare e rafforzare i rapporti già consolidati con i nostri clienti, consumatori e fornitori”.
Chi è MaxiCoffee
Oggi MaxiCoffee conta circa 1500 dipendenti e da qualche anno è diventata una Piattaforma Phygital di riferimento nel mondo del caffè. Alla piattaforma e-commerce e alla sua rete di 60 punti commerciali, si aggiungono inoltre alcuni concept store situati tutti sul territorio francese e una serie di Ėcole du Café con sede a Bordeaux, Marsiglia e Parigi, scuole di formazione certificate sulle tecniche di preparazione e torrefazione del caffè per gli appassionati del caffè e futuri esperti baristi e/o torrefattori.
Il Gruppo Lavazza
Lavazza, fondata a Torino nel 1895, è oggi tra i principali protagonisti nello scenario globale del caffè, con un fatturato di oltre 2,3 miliardi di euro e un portfolio di marchi leader nei mercati di riferimento come Lavazza, Carte Noire, Merrild e Kicking Horse. È attivo in tutti i segmenti di business, presente in 140 mercati, con 9 stabilimenti produttivi in 6 Paesi e oltre 4.200 collaboratori in tutto il mondo.