Rubati cinghiali soppressi dopo essere stati investiti, ma la loro carne è avvelenata

Le carcasse di tre cinghiali morti in un incidente stradale avvenuto a Borgofranco d'Ivrea sono sparite. Ora i veterinari lanciano l'allarme: la loro carne è nociva, non mangiatela.

Rubati cinghiali soppressi dopo essere stati investiti

Un episodio che potrebbe avere gravi conseguenze e sul quale sono in corso degli accertamenti. Come riporta Prima Il Canavese, nella notte fra giovedì 15 e venerdì 16 settembre 2022 nei pressi della provinciale di Borgofranco, tra le Casermette e Baio Dora sono stati investiti tre cinghiali. Un ungulato è morto sul colpo mentre gli altri due, ancora in vita dopo lo scontro ma agonizzanti, sono stati soppressi dai veterinari dell’Asl To4 con una puntura.

Rubati

Purtroppo i cinghiali, prima che potessero essere recuperati dalle autorità, sono spariti. Qualcuno li ha rubati.

“Chiunque li avesse raccolti - è l’appello dell’Amministrazione - non deve macellarli: la carne potrebbe essere avvelenata e non va assolutamente consumata”.

Le carni dei due animali che sono stati soppressi, infatti, sarebbero potenzialmente nocive in quanto, per l'abbattimento i veterinari hanno utilizzato sostanze chimiche. Senza contare che quelle carni non sono state assolutamente controllate e potrebbero essere anche veicoli di malattie, tra le quali la peste suina.

Sono in corso indagini per risalire all'autore o autori del gesto.