Nel Torinese la più grande collezione di meteoriti d'Italia: visita vip al museo

Nella giornata di ieri, 10 agosto 2022, giorno di San Lorenzo, Guido Consolmagno, Direttore della Specola Vaticana ha visitato a San Benigno Canavese, la più grande collezione europea di meteoriti di proprietà di Claudio Casacci.

"Il fenomeno della notte di San Lorenzo della pioggia di meteoriti che sarà visibile oggi e domani, a parte il disturbo della luna piena, è un momento - ha spiegato alla TGR Piemonte Guido Consolmagno, astrofisico gesuita direttore dell'Osservatorio astronomico del Vaticano - in cui possiamo osservare pezzetti di spazio esterno, toccare materialmente la nostra atmosfera. Io ora sono qui circondato dai meteoriti della collezione di Claudio Casacci che sono altri pezzi di asteroidi e comete caduti sulla nostra terra".

La grande passione

I meteoriti sono da sempre la sua grande passione che lo porta a studiare, visitare luoghi ovunque si parli di questo importante argomento che affascina molti scienziati. Secondo Consolmagno il cielo azzurro sopra le nostre teste non è uno scudo impenetrabile bensì una porta verso l'universo.

Nel corso della visita, il direttore gesuita ha potuto conoscere il legame tra il Piemonte e la Specola Vaticana, fondata proprio da un gesuita piemontese, Padre Denza.

"San Lorenzo è una coincidenza che ripete ogni anno e porta - fa sapere ancora il direttore - il nome di San Lorenzo, il dicono di Roma morto sul rogo perché vediamo in cielo come delle fiamme".

Il fenomeno delle stelle

Quello che accade davvero e che la terra incrocia una cometa particolare che lascia dietro di sé una scia di polvere. Quando il nostro pianeta attraversa la sua orbita, questa polvere, incontrando la nostra atmosfera, emette delle luci che sono le meteore che noi vediamo quando alziamo gli occhi all'insù.