Flexider, al via nuovi licenziamenti. Film Cisl: "Così non va"
Il proprietario: "Abbiamo preso in liquidazione l'azienda. La ripresa delle attività può essere solo a lungo termine. Per le materie prime ci vogliono dalle 41 alle 50 settimane".
La chiusura e la messa in liquidazione della Flexider di Torino era stata prevista nel 2020 ma, poche ore fa, sono emersi nuovi dettagli su questa azienda.
Nuovi licenziamenti
Questa azienda, per decenni realtà storica torinese del settore aerospazio, è entrata nuovamente in un tunnel: sono infatti previsti nuovi licenziamenti.
"In questi due anni abbiamo visto i dipendenti dimezzarsi. - fa sapere Mauro Raimondi, FIM CISL alla TGR Piemonte - Alcuni lasciati a casa a zero ore con forti disagi di pagamenti, di cassa integrazione, nonostante ci fosse un accordo firmato sull'anticipo".
Mentre la proprietà commenta così (sempre alla TGR) la vicenda, tramite Pier Franco Mogliotti, proprietario Flexider:
"Abbiamo preso in liquidazione l'azienda. La ripresa delle attività può essere solo a lungo termine. Per le materie prime ci vogliono dalle 41 alle 50 settimane".
La messa in liquidazione (avvenuta più di un anno fa) si sono perse le "qualifiche" necessarie per lavorare nell'Aerospace.