I campi rom nati abusivamente a ridosso del torrente Sangone, in via Mascagni a Nichelino (comune alle porte di Torino sud), sono sempre di più un problema sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista della sicurezza.
I cittadini: “Siamo esasperati, non ne possiamo più”
Da tempo i cittadini che abitano nei pressi del campo lamentano di spazzatura che va a fuoco, rumori fino a tarda ora, odori sgradevoli e persino problemi igienico sanitari.
“Sono anni che sollecitiamo il Comune a prendere provvedimenti – spiegano alcuni residenti – ma ad oggi nulla è stato fatto. L’altro giorno uno degli abitanti del campo rom ha fatto i propri escrementi all’aperto, senza un minimo di rispetto. Siamo esasperati, non ne possiamo più”.