Insulti e minacce a una donna nigeriana, poi davanti casa le scrive: "No Negri"
La scritta era seguita anche da una croce celtica e da una svastica.

Indagato 37enne italiano per istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, minacce e imbrattamento.
Insulti razzisti
Nella mattinata di ieri, martedì 14 giugno 2022, personale della Polizia di Stato della Questura di Torino, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha eseguito una perquisizione domiciliare delegata nei confronti di un cittadino italiano, di 37 anni, denunciato per i reati di istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, minacce e imbrattamento aggravati dalla finalità discriminatoria.
Vi erano infatti elementi validi per ritenere che lo scorso 4 giugno lo stesso avesse insultato e minacciato una donna di origini nigeriane con frasi di contenuto razzista, per poi vergare, la successiva mattina del 5 giugno, la scritta “NO NEGRI” seguita da una croce celtica e da una svastica, davanti lo stabile condominiale ove risiede la donna.
Ultra Granata
L’indagato è noto alla Digos di Torino per i numerosi precedenti penali (anche in ambito sportivo) e anche per reati discriminatori. Appartenente al gruppo oltranzista della Curva Maratona del Torino, gli Ultras Granata, ha alle spalle due provvedimenti Daspo, di cui uno appena scaduto. Tra i suoi precedenti, nel 2010, anche l'aver sparato ad uno straniero ferendolo.
Si fa presente che l’indagato è da considerarsi non colpevole fino a sentenza di condanna divenuta irrevocabile.