Lovers Film Festival, il più antico festival sui temi LGBTQI+ d’Europa diretto da Vladimir Luxuria torna a Torino
Al Cinema Massimo del Museo del Cinema dal 26 aprile al 1° maggio 2022.
Il Lovers Film Festival torna a Torino, al Cinema Massimo, dal 26 aprile al 1° maggio: il più antico festival sui temi LGBTQI+ d’Europa
e terzo nel mondo, sarà diretto come di consueto da Vladimir Luxuria. A Pier Paolo Pasolini Lovers dedica anche una sezione speciale.
A Torino torna il Lovers Film Festival
Il Lovers Film Festival, il più antico festival sui temi LGBTQI+ (lesbici, gay, bisessuali, trans, queer e intersessuali), si svolgerà dal 26 aprile al 1° maggio 2022 presso il Cinema Massimo, la multisala del Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Il festival, diretto da Vladimir Luxuria e fondato da Giovanni Minerba e Ottavio Mai, durerà 6 giorni ritornando a svolgersi nelle sue date storiche.
ConiglioViola per il Lovers Film Festival
È ConiglioViola a firmare l’immagine 2022.
“L’immagine della trentasettesima edizione del Lovers Film Festival è la celebrazione delle più grandi icone della cinematografia LGBTQI+, da Marlene Dietrich a Rocky Horror, dal Portiere di notte a Querelle passando per Brokeback Mountain e Priscilla. Sono infinitamente grata per la rielaborazione grafica a Coniglio Viola che io considero tra le menti più interessanti, sorprendenti e creative del panorama artistico internazionale. Il nostro Festival sarà altrettanto iconico, colorato ed emozionante” commenta la direttrice Vladimir Luxuria.
“Lavorare a stretto contatto con la direttrice Vladimir Luxuria ha consentito di poter ragionare e dar voce e corpo ad alcune delle icone pop che da sempre ispirano il nostro percorso artistico” dichiara ConiglioViola.
Omaggio a Pier Paolo Pasolini
Nel centesimo anniversario dalla sua nascita il Museo Nazionale del Cinema dedica un tributo a Pier Paolo Pasolini con un progetto artistico alla Mole Antonelliana e un omaggio durante il Lovers Film Festival con una sezione speciale che prevede la proiezione di 4 pellicole.
Il progetto artistico ConiglioViola Teorema Pasolini – sempre di ConiglioViola – ospitato dall’11 aprile al 4 settembre 2022 sulla cancellata esterna della Mole Antonelliana, vuole essere un omaggio a Pasolini e al tempo stesso svelare un’inedita lettura del suo cinema che ancora oggi offre nuove e inaspettate chiavi interpretative. La mostra propone una reinterpretazione di alcune fotografie iconiche scattate sul set di Teorema (1968), uno dei film più forti e controversi di Pasolini, da Angelo Frontoni (1929-2002) il cui archivio è conservato dal Museo Nazionale del Cinema e dalla Cineteca Nazionale.
“È un tributo che sentivamo di dover fare - sottolinea Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema -, per ricordare un artista così importante e controverso, un fine conoscitore dell’animo umano e delle sue debolezze, capace di raccontare la società con diversi livelli di lettura. L’interpretazione artistica, nuova e inusuale rispetto al passato, lo rende unico nel suo genere: la volontà di questo duplice omaggio, sia sulla cancellata della Mole Antonelliana sia con le proiezioni durante il Lovers Film Festival, si muove proprio in questa direzione, comunicando in maniera visiva e reinterpretata uno dei più importanti autori del Novecento”.
Cinque tableaux vivants di grande formato, che, come sottolinea ConiglioViola, “raccontano la forte sacralità del messaggio pasoliniano, una ricerca di Dio anche attraverso la carnalità e la fisicità, provando a rendere sopportabile la difficoltà di vivere dell’essere umano, dotandolo anche di un paio di ali. L’utilizzo della tecnica pittorica classica rende ancora più forte questo messaggio, con un tratto molto grafico che ne esalta la bellezza e al tempo stesso la drammaticità”.
I film e le sezioni competitive
Oltre 60 titoli tra lungometraggi, documentari e cortometraggi provenienti da tutto il mondo, di cui circa 50 in concorso.
3 sezioni competitive: All The Lovers, concorso internazionale lungometraggi; Real Lovers, concorso internazionale documentari e Future Lovers, concorso internazionale cortometraggi.
Una giuria di giovani studenti assegnerà poi il premio Young Lovers scegliendo un film del Concorso Internazionale Lungometraggi.
Verrà assegnato un premio speciale dedicato a Giò Stajano che Lovers, da un’idea dello scrittore Willy Vaira e di Claudio Carossa, dedica alla memoria di Giò Stajano, una delle figure più importanti e significative della cultura LGBTQI italiana.
Tornano il premio Riflessi nel Buio, dedicato a un film realizzato in un Paese dove la condizione omosessuale è un pericolo e un rischio a volte per la vita.
Si rinnova anche il premio Torino Pride, assegnato dal Coordinamento Torino Pride, in collaborazione con l’associazione Amiche e amici della cultura e del Festival del Cinema LGBT, a un film che rappresenti al meglio la lotta e la militanza della comunità LGBTQI+
Il Lovers Film Festival è realizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e si svolge con il contributo del MiC, della Regione Piemonte e del Comune di Torino.