Decollato da Levaldigi

Aeroplano monomotore disperso a Ceresole Reale, continuano le ricerche nonostante il maltempo

Le condizioni meteo avverse hanno notevolmente ostacolato le operazioni perché l'area è interessata da fitta nebbia e nevischio.

Aeroplano monomotore disperso a Ceresole Reale, continuano le ricerche nonostante il maltempo
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AGGIORNAMENTO ORE 9 DI SABATO: Sono riprese questa mattina le operazioni di ricerca del velivolo scomparso ieri nella zona di Ceresole Reale (To). Al momento le condizioni meteo presentano nebbia molto fitta e nevischio per cui le ricognizioni aeree sono sospese e anche le perlustrazioni da terra. Al centro operativo comunale aperto dalla Protezione Civile si sta svolgendo un lavoro di strategia volto a individuare possibili rotte seguite dall'aereo per stabilire delle zone prioritarie di ricerca sul terreno.

Aeroplano monomotore disperso a Ceresole Reale

I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese sono stati attivati questo pomeriggio per un velivolo disperso nella zona di Ceresole Reale (TO). Si tratterebbe di un aeroplano monomotore decollato dall'aeroporto di Levaldigi (Cn) e diretto nella zona di Ginevra.

Le ultime coordinate trasmesse dal velivolo sono riferite alla zona delle Cascate del Dres, a monte di Ceresole Reale, pochi minuti dopo le 11. Al momento le condizioni meteorologiche in zona sono negative per una ricognizione dal cielo, una squadra a piedi sta salendo verso il punto indicato dalle coordinate per individuare eventuali tracce dell'aereo. Nel frattempo i Carabinieri stanno cercando di verificare le celle telefoniche agganciate dal cellulare del pilota, l'unico passeggero a bordo,  nella speranza di ottenere ulteriori indicazioni per le ricerche. Stanno collaborando alle operazioni i Vigili del Fuoco.

Ricerche in corso

Le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese hanno perlustrato, con esito negativo, la porzione di montagna nella zona indicata dalle coordinate GPS. Le condizioni meteo avverse, come già detto, hanno notevolmente ostacolato le operazioni perché l'area è interessata da fitta nebbia e nevischio. Nel frattempo, sono stati interpellati i guardiani della diga del Lago Serrù che nel corso della giornata non hanno visto né udito tracce del velivolo.

Intorno alle 19 le squadre sono rientrate verso valle in quanto il buio ha reso ulteriormente complesse le ricognizioni. In serata verrà organizzato un briefing con i Vigili del Fuoco per stabilire una strategia operativa per la giornata di domani.

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