Scompare 22enne: ritrovato in stato confusionale lungo la A6 a oltre 130 chilometri da casa
Il giovane camminava lungo la Torino-Savona.
La Polizia Stradale di Mondovì mette in salvo un ragazzo di 22 anni in difficoltà: sparito da Collegno è stato ritrovato a oltre 130 chilometri di distanza da casa.
In stato confusionale sulla A6
Nel tardo pomeriggio del 17 febbraio presso il casello autostradale di Millesimo (SV) della A6, una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Mondovì (CN) riceveva una segnalazione da parte di un automobilista in merito alla presenza di una persona che procedeva a piedi lungo l’autostrada A6 Torino – Savona.
Intuita la situazione di pericolo, gli operatori di Polizia si sono messi alla ricerca del segnalato ispezionando in modo accurato tutta l’area del casello autostradale, proseguendo poi verso il viadotto che costeggia il casello fino alla strada che conduce al centro abitato del Comune di Millesimo.
Malgrado a quell’ora fosse già buio, gli agenti sono riusciti a rintracciare il ragazzo (classe 2000) che, in evidente stato confusionale, non era in grado di rispondere alle domande che i poliziotti gli rivolgevano. Gli operatori, dopo averlo tranquillizzato, hanno provveduto a mezzo del telefono cellulare dello stesso, a mettersi in contatto con la madre.
Partito da Collegno
Quest’ultima ha riferito che il giovane si era allontanato in mattinata dall’abitazione del padre situata a Collegno (TO) e da quel momento aveva fatto perdere le sue tracce, tanto che i genitori avevano già presentato denuncia di scomparsa. La donna si era particolarmente preoccupata poiché il ragazzo, autistico e affetto da diabete trattato con iniezione di insulina giornaliera, essendo a digiuno dalle prime ore del mattino si trovava in una condizione di forte rischio di crisi ipoglicemica.
Appreso ciò, gli agenti si sono recati in un vicino supermercato per acquistare alimenti per il ragazzo e contemporaneamente hanno avvisato il 118.
L'arrivo dei genitori e il ritorno a casa
Poco dopo è arrivata un’ambulanza e dopo aver prestato le prime cure del caso, gli operatori sanitari hanno potuto constatare che i valori della glicemia stavano lentamente ritornando al livello normale. Il ragazzo è stato quindi accompagnato negli uffici della Sottosezione Polizia Stradale di Mondovì in attesa dell’arrivo dei genitori. Questi ultimi, una volta giunti alla Sottosezione, hanno potuto constatare che il ragazzo stava bene e, superato il grande spavento della giornata, hanno riportato il giovane a casa, provato ma ormai fuori pericolo.