Torino, imbrattata l'auto di un ragazzo gay a pochi passi dal salotto buono della città
Luca: "Sono deluso perché quello che ho subito è un attacco immotivato".
Di: Ottavio Currà
Ancora un ennesimo gesto omofobo all'ombra della Mole Antonelliana. Un auto di un ragazzo omosessuale di 27 anni è stata imbrattata con la scritta "gay", un fatto che si è verificato in uno dei quartieri che vanta un gran numero di palazzi eleganti, a pochi passi dal salotto "buono" della città.
Luca: "Sono deluso perché quello che ho subito è un attacco immotivato"
L'attacco omofobo è avvenuto pochi giorni dopo il Natale. Giorni di festa, dunque, in cui mai nessuno si aspetterebbe un gesto simile. Quello che è avvenuto a Luca (nome di fantasia) è solo uno dei tanti casi verificatesi in una città da sempre pro-diritti Lgbtq.
"Sono deluso perché quello che ho subito è un attacco omofobo e ingiustificato. - fa sapere Luca - Quelle scritte fanno molto male. Ho sporto subito denuncia ai carabinieri".
Nessun attrito con i condomini
La coppia fa sapere che non c'è stato mai nessun attrito, diverbio con i condomini della zona per questioni relative ai posteggi né liti o discussioni di altro genere.
"Qui mi conoscono tutti da piccolo quindi non capisco quale sia il motivo di questo gesto. - commenta Luca - Forse qualcuno ci ha notati e da li ha pensato di fare tutto questo. Non so".
Le indagini
Non è ancora chiaro chi sia il responsabile. Sul caso stanno indagando, grazie anche all'ausilio delle telecamere, i carabinieri della stazione di Borgo San Donato.