L'attivista No Tav Emilio Scalzo prelevato da casa sua per l'estradizione in Francia
Dovrà rispondere dell’accusa di aver colpito un gendarme durante una manifestazione alla frontiera.
Emilio Scalzo, noto attivista No Tav, è stato prelevato da casa sua per l'estradizione in Francia.
Emilio Scalzo prelevato da casa sua per l'estradizione in Francia
E’ stato prelevato dalla propria abitazione di Bussoleno nel pomeriggio di mercoledì 1 dicembre 2021 Emilio Scalzo, l’attivista No Tav della Val di Susa. verrà trasferito in Francia dove lo aspetta un processo per aver colpito un gendarme francese durante una manifestazione alla frontiera.
La Digos lo ha portato in carcere a Torino. La Corte di Appello ha accettato la domanda di estradizione.
La solidarietà degli attivisti
Molti gli attivisti No Tav presenti, alcuni in presidio permanente sotto casa sua da venerdì scorso, dopo che la Corte di Cassazione aveva rigettato il ricorso dei suoi legali, altri invece sono accorsi sul posto appena appresa la notizia.
In questo momento la Digos ti Torino è a casa di Emilio per procedere con l'arresto e la sua conseguente estradizione - scrivono sui social - Lo scenario messo in campo dalla Questura, anche questa volta è a dir poco grottesco, Digos che scavalca il cancello d'ingresso e celere che blocca la statale impedendo il passaggio dei No Tav accorsi in solidarietà!
In serata si sono poi riuniti in presidio sotto il carcere le Vallette di Torino: