Poliziotto si toglie la vita in Questura a Torino: aveva 52 anni. In una lettera le ragioni del gesto
Si tratta di un agente della Digos di Torino, a trovarlo i colleghi nel tardo pomeriggio di domenica.
Poliziotto della Digos si toglie la vita in Questura a Torino con un colpo di pistola: aveva 52 anni. Lascia 4 figli. In una lettera le ragioni del gesto.
Poliziotto si toglie la vita in Questura a Torino
Aveva 52 anni ed era un agente della Digos di Torino. Si è tolto la vita nel suo ufficio della Questura sparandosi un colpo con la pistola d’ordinanza. A trovare il corpo dell'uomo, nel tardo pomeriggio di domenica 28 novembre 2021, sono stati i colleghi. Dai primi accertamenti però, l'uomo potrebbe essersi suicidato dopo aver concluso il turno di notte tra sabato e domenica.
In una lettera le motivazioni
Sulla scrivania una lettera con le ragioni del tragico gesto: nello scritto lascia intendere che alla base del suicidio si nascondano motivazioni personali, probabilmente di carattere sentimentali. Sotto shock i colleghi che mai avrebbero potuto immaginare quello che poi è accaduto.
Il 52enne, oltre che agente della Digos da tanti anni, era anche volontario della Croce Verde. Lascia quattro figli.