Chi sono i due ventenni deceduti nel Cuneese dopo che la loro auto è precipitata nel torrente Varaita
A perdere la vita sono stati Enrico Oliviero, 23 anni, e Paolo Salvatico, 22 anni. Ancora ricoverati in ospedale i tre amici che erano con loro a bordo dell'auto.
Sarebbe dovuto essere un sabato sera come tanti altri, da passare insieme in una serata tra amici. Ma una terribile tragedia ha spezzato le giovani vite di Enrico Oliviero, 23 anni, e di Paolo Salvatico, 22 anni.
Incidente nel Cuneese, morti due giovani
Stavano percorrendo la strada provinciale 8 in direzione Brossasco, costeggiando il torrente Varaita, quando la loro auto, una Mercedes Classe A, è uscita di strada finendo nell'alveo del corso d'acqua.
Con loro a bordo c'erano anche altri tre ragazzi, poco più che ventenni, ora ricoverati in ospedale in prognosi riservata.
IL LUOGO DELLA TRAGEDIA:
L'auto precipita nel torrente Varaita
Erano le 22 di sera di sabato 23 ottobre 2021 quando sul luogo della tragedia sono sopraggiunti gli uomini del 118 e i volontari dei vigili del fuoco. Il loro intervento si è reso necessario per estrarre alcuni giovani feriti da un'autovettura che, lungo la strada provinciale 8 che costeggia il torrente Varaita, in direzione Brossasco, è improvvisamente finita nell'alveo del corso d'acqua. Le operazioni di soccorso, per quanto tempestive, purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di due ragazzi: si tratta di Enrico Olivero, 23 anni, e di Paolo Salvatico, 22 anni.
A bordo del veicolo, una Mercedes Classe A bianca, si trovavano con loro altri tre amici: Michele Bertaina, 23 anni e Luca Bonansea, 22 anni, ricoverati in in gravissime condizioni all'ospedale al Santa Croce di Cuneo, e Giuditta Inaudi, ricoverata a Savigliano.
La dinamica dell'incidente
La terribile tragedia è avvenuta lungo la "strada vecchia" che da Venasca sale a Brossasco. I cinque giovani stavano salendo in valle per una serata da passare con amici, un sabato da trascorrere nella spensieratezza della loro età. Poi, all'improvviso il dramma: l'auto perde improvvisamente aderenza all’altezza del ponte sul torrente Varaita, sbanda pericolosamente e termina la sua corsa, dopo alcune decine di metri, nell'alveo del corso d'acqua cuneese. Enrico e Paolo non ce l'hanno fatta: sono morti sul colpo.
Il dolore della comunità di Piasco
Tutta la comunità di Piasco, Comune d'origine dei due giovani cuneesi deceduti nell'incidente, si stringe ora nel dolore per la loro scomparsa e prega per le vite degli altri ventenni rimasti coinvolti. Sul ponte dove i giovani hanno trovato la morte è un susseguirsi di gente del posto, la stessa processione virtuale che scorre sui social.
Enrico e Paolo erano molto conosciuti. Amavano il ciclismo ed erano iscritti al Velo Club Esperia di Piasco, squadra sportiva dilettantistica che su Facebook non ha mancato di lasciare le sue parole di cordoglio:
"Paolo ed Enrico hanno condiviso una passione ed una grande amicizia fin da piccoli; tante pedalate insieme da corridori, poi diventate ora tante gare organizzate aiutando con le radio ed i microfoni e tutti il lavoro che c'è dietro le quinte. Ora ci stringiamo tutti nel loro ricordo con cordoglio e rispetto per il dolore delle famiglie".
Enrico Oliviero era cugino della giovane campionessa cuneese di ciclismo Elisa Balsamo. Quest'ultima, qualche ora dopo aver vinto il bronzo nell’Omnium ai Mondiali di ciclismo su pista di Roubaix, sul suo profilo Instagram, ha voluto pubblicare una foto insieme ad Enrico, commentando: "Sarete sempre nel mio cuore, continuate a divertirvi lassù, tu e Paolo, e proteggeteci".