Ladro fan della "Casa di carta" tradito dalla felpa con Dalì
Gli agenti lo hanno riconosciuto dopo il colpo in Barriera di Milano: aveva rubato un registratore di cassa con 300 euro dentro.
Tradito dalla sua passione per la serie Netflix "La casa di carta", un ladro è stato beccato dalla Polizia perché durante l'ultimo colpo messo a segno indossava la felpa con il famoso logo di Dalì.
Difficile passare inosservati
Impossibile passare inosservati con quel singolare (più unico che raro) capo d'abbigliamento. Tant'è che i poliziotti non ci hanno messo né uno né due per individuare il colpevole. Anche se lui, il mariuolo nostrano, non aveva scelto come obiettivo del suo furto né la “Fábrica de moneda y timbre” di Madrid e nemmeno il “Banco de España”, come accade nella serie, ma semplicemente una macelleria di via Monte Rosa a Torino.
Un paio di giorni fa, gli agenti della Squadra Volante apprendono di un furto avvenuto nella mattinata in un esercizio commerciale del quartiere Barriera Milano. Grazie a un cric idraulico era stata forzata la serranda, dopodiché i ladri si erano impadroniti del registratore di cassa contenente circa 300 euro. Attraverso la visione delle immagini del sistema di video-sorveglianza, i poliziotti riconoscono in uno dei ladri un tizio sottoposto a controllo nella serata precedente. L’uomo nelle immagini indossa gli stessi abiti del giorno prima. Un particolare attira l’attenzione degli agenti: i pantaloni rossi macchiati di vernice bianca. Grazie a questo dettaglio, i poliziotti riescono a rintracciare l’uomo, un trentaduenne moldavo, che ha anche piccoli precedenti penali. Lo straniero è stato quindi subito denunciato a piede libero per il furto compiuto.Il famosissimo logo di Dalì
I successivi accertamenti portano però gli agenti ad individuare anche il suo complice, il fan della "Casa di carta", che nelle immagini indossa una felpa con il famosissimo logo di Dalì: si tratta di un 34enne italiano già sottoposto agli arresti domiciliari. A casa di quest’ultimo i poliziotti trovano, poggiata su una sedia, la stessa felpa con l’icona della serie di successo che appariva nei video del sistema di sorveglianza.
Per il ladro tradito dalla felpa della "Casa di carta" è scattato l’arresto per evasione e la denuncia a piede libero per il furto commesso in macelleria. E chissà se i complici si erano dati, come nella finzione, nomi di città per fingere di non conoscersi...?
(nella foto di copertina, un frame del video diffuso dalla Polizia e il famosissimo logo della serie Netflix)
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