Gay Pride Torino: domani il corteo per i diritti LGBT e una mostra sui 50 anni del “Fuori”
Al Museo della Resistenza una mostra che ripercorre i 50 anni di storia dal Primo Movimento per i diritti degli omosessuali “Il Fuori” nato proprio a Torino nel 1971.

Domani, 25 settembre 2021, sarà il giorno del Torino Pride: il corteo per i diritti LGBT torna in presenza dopo i rinvii a causa della pandemia. Nel frattempo è già aperta al pubblico al Museo della Resistenza una mostra che ripercorre i 50 anni di storia dal Primo Movimento per i diritti degli omosessuali “Il Fuori” nato proprio a Torino nel 1971.
Gay Pride, mostra sui 50 anni del “Fuori”
Cinquant’anni del “Fuori” il Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano. Una storia che ora viene raccontata in una mostra a Torino, la città in cui è nato nel 1971. A descriverla uno dei fondatori, il libraio e attivista Angelo Pezzana:
“Per noi rivoluzione era cambiamento, era riforma. Una riforma che è arrivata dopo oltre 40 anni, perché oggi c’è la legge sulle Unioni. Possiamo quindi dire che dei risultati, alla fine, li abbiamo avuti. Però è stata una lunga battaglia sia sul piano culturale che organizzativo”.
“La nostra esigenza era la visibilità: noi eravamo presenti nell’informazione e nelle pagine di cronaca nera. Mentre invece quello che volevamo era essere solo cittadini in una democrazia con visibilità, non nascosti”.
L'esposizione
In mostra oggi ci sono un decennio di lotte per i diritti degli omosessuali raccontate con i documenti della Fondazione Sandro Penna. Un progetto realizzato con il Polo del 900 negli spazi del Museo della Resistenza.
“Vorremmo davvero che un pubblico ampio e trasversale di persone potesse vedere questa mostra - dice Alessandro Bollo, Direttore del Polo del 900 - e vorremmo che la vedessero soprattutto i giovani”.
“E’ una mostra doverosa per un movimento politico che nasce a Torino che coinvolge l’Italia e che ha cambiato in modo importante la filosofia culturale e politica del paese”, afferma Roberto Mastroianni, presidente del Museo della Resistenza.
Il Movimento si scioglierà poi nei primi anni ‘80.
Domani la marcia colorata
Domani, 25 settembre 2021, come detto, sarà il giorno del Torino Pride: il corteo per i diritti LGBT torna in presenza dopo i rinvii a causa della pandemia. L’evento, inizialmente programmato per il 18 settembre era poi stato annullato il 6 settembre per la mancata possibilità di dare vita a manifestazioni dinamiche. Le strade di Torino dunque si coloreranno dei colori dell’Arcobaleno LGBTQIA+ e inonderanno la Città con lo slogan “Quant* di noi volete ancora sulla coscienza?”.
L'ordinanza
Per evitare disordini un’ordinanza sindacale firmata nella mattinata odierna ha imposto lo stop alla somministrazione e alla vendita per asporto, insieme al divieto di portare con sé e di consumare bevande in bottiglie di vetro o in lattina, in occasione della manifestazione. Non permessa, inoltre, la somministrazione di bevande con un contenuto alcolico superiore al 21 per cento del volume.
Nel dettaglio, il divieto interesserà l'area di piazza Vittorio Veneto dalle ore 13 alle ore 21, e comunque fino a quando sarà rilevata presenza di pubblico.