Elezioni di Torino: inatteso sondaggio taglia fuori il M5S dai candidati al ballottaggio
Youtrend per il Gruppo Gedi afferma che i grillini saranno ago della bilancia a un eventuale ballottaggio. Ma ci sarà il secondo turno?
Centrodestra vittorioso al primo turno, in caso di ballottaggio però potrebbe prevalere il centrosinistra. Un sondaggio scuote i candidati in lizza per le elezioni comunali di Torino.
Si avvicina la data delle elezioni Amministrative: il 3 ottobre 2021 è dietro l'angolo e i sondaggi tastano il polso in maniera sempre più affidabile. Gli ultimi dati di un rilevamento realizzato da "Quorum" e "Youtrend" per il gruppo editoriale Gedi (che vuol dire Elkann-Agnelli) ipotizzano uno scenario già ampiamente prevedibile.
Cinquestelle ridimensionati
Ovvero: il M5S ridimensionato che sta alla finestra al secondo turno; ballottaggio che vedrebbe quindi protagonisti i candidati del centrodestra Paolo Damilano e del centrosinistra Stefano Lo Russo. E qui si pone la domanda di base: cosa faranno i grillini? Daranno indicazioni ufficiali per appoggiare sinistra e Pd secondo l'annoso refrain "per non far vincere le destre" oppure semplicemente lasceranno libertà di voto ai propri iscritti?
Detto quindi che questo possibilissimo scenario rappresenterebbe una sonora bocciatura per i Cinque Stelle, che potevano vantare una sindaca uscente di un certo appeal e che potrebbero ritrovarsi con un pugno di mosche, resta da vedere come saranno "ingaggiati" i protagonisti del turno decisivo. Sempre secondo il sondaggio di Lorenzo Pregliasco, il fronte compatto del centrodestra arriverà al ballottaggio con circa il 44%, mentre Pd e compagni si fermerebbero al 41%. Quindi Lo Russo a inseguire Damilano, ma con la consapevolezza che poi al ballottaggio la situazione potrebbe ribaltarsi. Quanti grillini infatti se ne fregano degli schieramenti pre-costituiti e votano davvero secondo il programma dei candidati?
Lo Russo e il "ribaltone"
Quanti a Torino voteranno scientemente centrosinistra per permettere a Lo Russo di fare il ribaltone? Secondo un altro test di "Ipsos" (Nando Pagnoncelli) il 65% dei M5S dichiara che, in caso di ballottaggio, appoggerebbe il centrosinistra. Quanti invece la pensano come Chiara Appendino, che preferiva mille volte Enzo Lavolta come "partner" politico, e quindi non metteranno i bastoni fra le ruote al centrodestra? Tutti interrogativi plausibili, domande che avranno una prima risposta fra due settimane e poi eventualmente dopo altri 15 giorni. Sempre che Damilano non stupisca tutti riuscendo a sbaragliare gli avversari al primo turno: mancano 6 punti percentuali per chiudere la partita senza lo strascico del ballottaggio. Riuscirà il centrodestra a mettere in cascina queste intenzioni di voto? Staremo a vedere.
Questa dunque la situazione del sondaggio sulle intenzioni di voto e i candidati alle elezioni di Torino.
(nella foto di copertina, i tre candidati alle elezioni di Torino Sganga, Lo Russo e Damilano)