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Arrestato nigeriano
Infastidisce i clienti di un ristorante e ne ferisce uno con un coccio di bottiglia: 7 punti di sutura
Gli ha procurato un vistoso taglio al polso destro.
Alcune sere fa, nella piazza centrale Emanuele Filiberto, un cittadino nigeriano già noto alle forze dell’ordine per reati di rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale ha infastidito alcuni clienti seduti a cena all’esterno di un ristorante della piazza. Il soggetto chiedeva del denaro con molta insistenza e nell’occorso urtava le persone sedute ai tavoli.
L'intervento dell'amico del gestore
Pertanto, un avventore, nonché amico del gestore dell’attività, che aveva assistito al suo comportamento, è intervenuto in modo deciso facendogli attraversare la strada e dicendogli di non continuare a molestare le persone.
Il cittadino nigeriano, apparentemente, seguiva le indicazioni ma ben presto è ritornato davanti al ristorante e passando davanti al cliente che lo aveva allontanato, con "fare minaccioso" gli diceva che l’indomani sarebbe tornato. Allontanato nuovamente dallo stesso avventore di prima e da un dipendente del locale, all’altezza di via Sant’Agostino, il cittadino nigeriano afferra da un tavolino una bottiglia di vetro, la infrange, e si scaglia contro l’uomo.
Il ferimento
Il nigeriano è riuscito a ferirlo procurandogli un vistoso taglio al polso destro, che ha necessitato di 7 punti di sutura. A quel punto, il personale del Commissariato Centro ha rintracciato l’autore del fatto nella vicinissima via Milano mentre cercava di dileguarsi. Il giovane, all’apparire dei poliziotti, ha rifiutato di fornire un documento di identità e di declinare le proprie generalità. Intuito che sarebbe stato portato in Questura ha allora opposto anche una forte resistenza agli agenti ed ha colpito con un calcio la Volante di Polizia, danneggiandola.
Escoriazioni ai poliziotti
Nella concitazione, il cittadino nigeriano ha causato delle escoriazioni alle braccia ai poliziotti. Dopo poco sono riusciti a fermarlo definitivamente e lo hanno tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate e danneggiamento aggravato.
