Kebabbaro chiuso per mancato rispetto delle normative anti Covid
Nelle medesima zona anche l'arresto di due giovani italiani intenti a spacciare.
Un accurato controllo straordinario del territorio, effettuato giovedì pomeriggio nell’area di competenza del Commissariato San Secondo dal personale della Polizia di Stato, con ausilio di operatori del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, delle unità cinofile e della Polizia Municipale di Torino, ha portato guai in due esercizi commerciali.
Kebabbaro chiuso
Gli agenti hanno controllato due esercizi pubblici che ne sono usciti con le ossa rotte. Un kebab pizzeria di corso Orbassano, è stato sanzionato per 800 euro a causa della mancata esposizione del cartello indicante la capienza massima consentita all’interno, nonchè per la mancata sanificazione dei locali; l’esercizio è stato chiuso provvisoriamente per cinque giorni, sino al ripristino delle condizioni previste dalla legge. Ad un ristorante bar sito in via San Secondo, invece, sono state comminate sanzioni per oltre 1.500 euro, in quanto il frigorifero ero privo del manometro e mancava la tabella dei prezzi dei prodotti e bidoni idonei per la raccolta rifiuti.
Arrestati giovani spacciatori
Inoltre, sempre nella medesima zona, sono stati arrestati due giovanissimi cittadini italiani, di 22 e 23 anni, mentre spacciavano insieme all’interno dei giardini pubblici di via San Marino 119. Sul posto, gli agenti hanno sequestrato al ventiduenne 27 grammi di hashish; mentre a casa del ventitreenne sono stati rinvenuti e sequestrati 250 grammi di cannabinoidi. Lo stupefacente si presentava già suddiviso in dosi da smerciare, che i due ragazzi, nelle chat telefoniche, chiamavano “birre” per non destare sospetti.