Nordafricano tenta la rapina in via Nizza: arrestato dalla Polizia

Un nordafricano (egiziano per la precisione) ha tentato la rapina in via Nizza ma è stato sorpreso dalla reazione del derubato e poi arrestato dalla Polizia.

Hanno operato, giungendo tempestivamente sul posto, gli agenti del Commissariato Barriera Nizza. Tutto si è svolto a notte inoltrata, attorno all’una, quando un cittadino italiano che stava camminando in via Nizza è stato avvicinato da uno sconosciuto di nazionalità egiziana che gli chiedeva qualcosa. Facile intuire che l’altro non era ben intenzionato, motivo per cui l'italiano ha affrettato il passo cercando di  allontanarsi dallo straniero. Ma questi continuava ad importunarlo finché, all’intersezione stradale fra via Nizza e Corso Vittorio Emanuele II, lo ha raggiunto per mettergli le mani nelle tasche. Ne è nata una colluttazione: la vittima rovinava per terra mentre il suo aggressore, dopo avergli strappato la maglietta, lo rapinava del cellulare prima di darsi a una precipitosa fuga. La persona aggredita è riuscita comunque a chiedere aiuto  al personale di un pub che si trova lì nei pressi. A questo punto sono arrivate sul posto le Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e del Commissariato Barriera Nizza, che hanno intercettato il fuggitivo in via Galliari.

Si tratta di un cittadino egiziano ventiduenne: il giovane ha fornito generalità differenti rispetto a quelle reali ma gli accertamenti svolti a suo carico tramite la comparazione in banca dati delle impronte digitali faranno emergere i suoi veri dati anagrafici e i suoi precedenti penali. Fra l'altro aveva un divieto di dimora nel Comune di Torino, ordine ovviamente mai rispettato. I poliziotti, dopo aver recuperato il cellulare rapinato e averlo restituito al legittimo proprietario, hanno tratto in arresto il ventiduenne egiziano per rapina e false dichiarazioni sull’identità personale. Si trova ora in attesa di giudizio.

E' stata dunque sventata dalla Polizia questa rapina in via Nizza.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: L'assessore regionale contro i controlli sul Green pass