Piazza Castello gremita contro il Green pass | VIDEO
C'erano esercenti, imprenditori, frange di estrema destra e persino gli anarchici. Nessuno scontro con le Forze dell'Ordine.
Piazza gremita ieri sera per la manifestazione contro il Green pass: non c'è tanto da sbeffeggiare o da sottostimare per forza chi non la pensa come vorrebbero le Istituzioni, a Torino il fronte dei "disobbedienti" è tutt'altro che sparuto. Anzi: erano in migliaia ieri in Piazza Castello a manifestare contro l'obbligo di esibire il Green pass ad ogni pié sospinto. L'iniziativa si chiamava "No paura day" ed ha riunito le frange più estreme della galassia disobbediente: dagli anarchici ad esponenti di Forza Nuova (estrema destra) fino a semplici imprenditori o gestori di pubblici esercizi che palesano difficoltà concrete nei controlli sul Green pass.
Sia come sia, il Green pass divide molto le opinioni e una piazza così piena di contestatori ne è la riprova. A margine della protesta, che si è mantenuta nell'alveo del civile dissenso, va sottolineato un aspetto positivo: non ci sono stati scontri né disordini di alcun tipo. Ciò nonostante la posizione ufficiale espressa dal ministro Luciana Lamorgese nei giorni scorsi. La titolare al dicastero degli Interni, infatti, aveva chiaramente lasciato intendere che "le manifestazioni no-vax non saranno tollerate" mentre invece a Torino non si sono registrate tensioni né tantomeno cariche della Polizia. Certo un conto è essere dubbiosi o critici verso il Green pass e un altro è osteggiare il vaccino: c'è una bella differenza.
Forza Nuova, per esempio, ha diramato un ordine di servizio interno per espellere chi scarica il Green pass, ma invita comunque i propri iscritti a vaccinarsi. Insomma, ciascuno è libero di avere le proprie idee in merito e dev'essere garantito a tutti il diritto di critica; a patto che non si crei pericolo per la comunità.
Sia come sia, la piazza di Torino era davvero stra-piena per manifestare contro il Green pass.
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