Righeira e il pompiere-eroe infiammano le elezioni comunali di Torino

Johnson Righeira e il pompiere-eroe, strana accoppiata per aprire la campagna elettorale in vista delle elezioni comunali di Torino. Personaggi noti o meno noti, ex-vip del jet-set e cantanti in disuso... comincia la corsa ai seggi di Palazzo in vista delle Amministrative che si terranno a inizio ottobre. Spuntano i primi volti noti nelle liste, che stanno per formarsi e saranno presentate prossimamente in modo ufficiale alla cittadinanza e al corpo elettorale. Se guardiamo alla fama, il più in vista è sicuramente tal Stefano Righi, ovviamente più noto come Johnson Righeira ossia la metà del duo che ha "spaccato" le hit-parade negli Anni 80. Indimenticabili i loro tormentoni estivi come "Vamos à la playa" e "L'estate sta finendo". Ebbene, oggi Righi (che nel frattempo è un po' ingrassato e si dedica alla coltivazione dell'uva) prova la strada della politica per le elezioni Amministrative a Torino. L'ex-cantante scende in campo con la lista "Torino città futura" che sostiene insieme al Partito Comunista, la candidatura a sindaco di Greta Di Cristina.

Su un altro fronte si registra invece la candidatura di un personaggio forse meno conosciuto ma che per Torino e i torinesi rappresenta un vero eroe: si tratta di Mario Trematore. E chi è questo Carneade? Niente ironia: si tratta dell'uomo che ha salvato nientemeno che la Sacra Sindone dalle fiamme durante l'incendio del 1997. Faceva il vigile del fuoco all'epoca, Trematore, e la sua fama non sarà mai abbastanza valorizzata per quel gesto importantissimo. Lui si candida con i cosiddetti "Moderati" ovvero l'anima più centrista (forse democristiana per certi versi) del centrodestra. A tal proposito si sono espressi Giacomo Portas e Silvio Magliano, coordinatori della lista: "Trematore è un uomo coraggioso che dopo la pensione ha continuato a impegnarsi per la città, guidato dalla sua fede. Per le prossime elezioni amministrative farà parte della nostra lista e questo ci riempie d'orgoglio".

Intanto, a corollario di queste curiosità, si registra un'importante notizia politica: il partito "Azione" di Carlo Calenda, guidato a Torino da Claudio Lubatti, appoggerà convintamente il candidato del Pd Stefano Lo Russo. Fallito quindi il raid di Paolo Damilano che avrebbe voluto cooptare i calendiani nel centrodestra (qualche abboccamento a livello nazionale c'è stato). Pare che l'endorsement pro-Pd sia dovuto in questo caso più al disprezzo per il M5S che all'appeal dei "dem". Infatti lo stesso Lubatti ha dichiarato: "Lo Russo è il candidato più lontano dall’incompetenza grillina". E dalle elezioni comunali di Torino, fra Righeira e pompieri eroi, per il momento è tutto.

(nella foto di copertina, i Righeira negli Anni 80 e Johnson oggi; qui sotto il video della loro canzone più famosa)