Collegno polmone verde di Torino: 11mila nuovi alberi in arrivo
Il rimboschimento consentirà di "depurare" 7.560 tonnellate di Co2 equivalenti, pari alle emissioni di circa 18mila automobili.
Collegno riforesta 120mila metri quadrati di territorio e diventa un vero "polmone verde" per la città di Torino. Metà delle piantumazioni saranno effettuate su aree pubbliche (comunali) e l'altra metà su terreni privati. In questo modo tra 25 anni, si otterrà il risultato di 300 alberi per ogni ettaro di territorio.
Collegno polmone verde di Torino
Sono queste le aspettative con cui la Città di Collegno ha aderito al progetto della Città metropolitana di Torino e con cui ha vinto il bando del Ministero della Transizione Ecologica. Si tratta in ogni caso di un'iniziativa lodevole e che migliorerà certo la qualità dell'aria in questa fetta di Pianura Padana. Così l'assessore all'Ambiente del Comune di Collegno Enrico Manfredi:
"Le nuove foreste metropolitane saranno un utile strumento per contrastare l'inquinamento atmosferico, assorbire carbonio e mitigare gli effetti del cambiamento climatico, che anche in questi giorni stanno dimostrando i loro terribili effetti in tutta Europa. Le aree di proprietà comunale sono sei. In qualità di Comune capofila della Dora Riparia ci siamo fatti promotori della divulgazione del bando per partecipare con un progetto di area vasta e siamo riusciti a vincere con Collegno e Avigliana, che hanno messo a disposizione le loro aree alla Città metropolitana".
La piantumazione sarà effettuata con approccio naturalistico forestale, puntando sulla competizione fra le stesse essenze, arrivando alla selezione degli alberi più forti e sani, in grado di massimizzare lo stato di salute della futura foresta. I lotti comunali proposti da Collegno per la riforestazione sono l'area di fronte alla Cascina Canonica, alcuni terreni in via Antico Filatoio e via San Martino, i lotti adiacenti al Giardino Vassallo in Strada della Varda e alcune aree in via Sebusto. A queste aree pubbliche si aggiungono circa 60.000 metri quadrati del Campo Volo di proprietà della Bipielle Real Estate, di cui l'Amministrazione comunale ha acquisito la disponibilità per questo straordinario progetto.
Molto soddisfatto il sindaco di Collegno Francesco Casciano:
"Un risultato che possiamo definire epocale e di valore intergenerazionale, ricordiamo che la terra l'abbiamo in prestito dai nostri figli. L’impegno di Collegno per fare la sua parte per migliorare l’ambiente e la qualità dell’aria deve essere chiara e inequivocabile. Gli alberi che pianteremo con questa candidatura porteranno ad un considerevole apporto ambientale, nel complesso si stima che a 18 anni di età, il rimboschimento consentirà di stoccare 7.560 tonnellate di Co2 equivalenti, pari alle emissioni di circa 18.300 automobili. Un plauso particolare alla scelta del privato di candidare parte del Campo Volo alla forestazione condividendo quanto sostenuto dall'Amministrazione: il Campo Volo è un prezioso bene comune, valorizzarlo è una opzione di grande valore civile e morale".
Ecco qui di seguito i metri quadri da piantumare per ogni singola zona del paese: Area Cascina Canonica mq 37.382; Zona limitrofa al Cascinotto mq 2.300; Terreni agricoli via Antico Filatoio mq 8.406; Terreni agricoli via San Martino mq 5.294; Lotti Strada della Varda mq 3.789; Lotti via Sebusto mq 3.559; Area Campo Volo mq 60.000.
Un'ottima iniziativa, dunque, questa del Comune di Collegno che si candida a diventare un vero e proprio polmone verde per la città di Torino e non solo!