Finge di festeggiare la Nazionale, invece tenta una rapina

Furti e rapine durante la festa per gli Azzurri: come in certi ben riusciti film d'azione, molti ladri si organizzano per il "colpo" proprio quando tutti guardano la partita e c'è tranquillità di azione. Ma i Carabinieri controllano e arrestano.

Per esempio in via Sacchi all'angolo con Corso Vittorio Emanule II (quartire San Salvario) a tarda notte i militari della Stazione Dora Vanchiglia hanno arrestato un marocchino di 21 anni per rapina e ricettazione. Durante i festeggiamenti per la vittoria della Nazionale contro l’Inghilterra il nordafricano, domiciliato a Torino in Corso Giulio Cesare, indossava la maglia dell’Italia fingendosi un tifoso italiano ed ha fermato un 17enne con una scusa banale ("Sai che ora è? Hai una sigaretta?"). Fermato il giovane, il finto tifoso ha tentato di sferrargli un pugno per rubargli la bici e rapinarlo, ma la pronta reazione del ragazzo ha sorpreso il ladro che è scappato a piedi (con la bici in spalla). La vittima ha chiamato il 112 e l’immediato intervento della pattuglia di carabinieri ha permesso di rintracciare il balordo a poca distanza dal luogo dell’aggressione.

La perquisizione personale ha permesso di trovare nelle tasche del fermato un iPhone, una collana in oro, una tessera sanitaria, due orologi e una carta d’identità, risultati rubati poco prima, e alcune dosi di cocaina.

Sempre a Torino, in via Garibaldi, in Centro, poche ore dopo i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno sorpreso e fermato un uomo che stava tentando di forzare i lucchetti di alcune biciclette bloccate alla rastrelliera. L’uomo, visibilmente agitato e mezzo sbronzo, era senza documenti: è stato comunque arrestato ed è in fase di identificazione.

(nella foto di copertina, festeggiamenti leciti di tifosi non legati alla notizia di cronaca)