Andrea Villa, il Banksy torinese, omaggia Raffaella Carrà con i suoi manifesti
La più celebre showgirl, è stata una grande tifosa juventina e ha sempre avuto un forte con la città in cui è nata la TV di Stato.

Di: Ottavio Currà
Raffaella Carrà, definita la regina della televisione italiana, è mancata all'età di 78 anni, il 5 luglio 2021, nella Capitale. La sua scomparsa ha scosso tutto il mondo dello spettacolo e l'Italia intera. La star della tv è stata presente nei palinsesti televisivi dalla fine degli anni sessanta fino alla sua morte. Durante la sua lunga carriera è diventata un'icona della musica.
Il grande omaggio del Banksy torinese
Andrea Villa, lo street artist ribattezzato il "Banksy torinese", ha deciso di omaggiarla con i suoi manifesti: un caschetto biondo con una bocca a cuore color arcobaleno, a ricordare le battaglie Lgbt. I manifesti sono apparsi in giro per Torino, città in cui la stessa Carrà ha lavorato per diverso tempo.
"Ho voluto realizzare questo manifesto - spiega - poiché Raffaella Carrà è stata uno dei primi personaggi pubblici italiani che ha portato il dibattito Lgbt nel pop e nei mass media, ha portato la questione di genere e l'emancipazione femminile in Rai quando il delitto d'onore era ancora legale. - ha spiegato all'ANSA, Andrea Villa - Nonostante la maggior parte della produzione performativa della Carrà sia stata spensierata e apolitica - aggiunge Villa - la sua opinione e la sua visibilità hanno fatto molto per portare alla luce temi importanti in un Paese avulso dalle questioni di genere. A volte - conclude - per fare una rivoluzione non servono grandi battaglie, basta decidere di dire la cosa moralmente giusta in un mondo moralmente ingiusto".
Forte il legame con Torino
La più celebre showgirl, è stata una grande tifosa juventina e ha sempre avuto un forte con la città in cui è nata la TV di Stato. Nell'ottobre del 2019, era stata avvistata tra i banchi di Porta Palazzo (uno dei mercati più grandi d'Europa) e proprio in quell'occasione, girò una delle puntate del suo programma "A raccontare comincia tu”, insieme alla comica torinese, Luciana Litizzetto.