Undici nuove vie pedonali a Torino: LA MAPPA INTERATTIVA
Dal centro alla periferia, fino alla fine dell'anno, per venire incontro alle esigenze di cittadini e commercianti.
La città di Torino lancia la sperimentazione per convertire in aera pedonale ben 11 vie cittadine. Una piccola rivoluzione, destinata a cambiare sensibilmente le abitudini di torinesi (e non solo) nel corso di questa particolare estate, in cui per ragioni sanitarie s'è fatta spasmodica la ricerca di nuovi spazi di socialità all'aperto.
Dal centro alla periferia: si cammina
La decisione è stata presa dalla Giunta Appendino martedì 14 luglio 2020 e riguarda diverse zone della città: dal centro fino a Borgo Dora e poi il Balon, corso Marconi e via Vibò nella periferia Nord.
Il provvedimento, come ha spiegato l’assessora alla Mobilità, Maria Lapietra, è stato preso per venire incontro alle richieste dei cittadini e delle associazioni dei commercianti, permettendo un più ampio utilizzo degli spazi pubblici in condizioni di sicurezza e tutela della salute.
L'elenco delle nuove zone
La circolazione in queste nuove aree pedonali è consentita esclusivamente ai pedoni, alle biciclette e ai soli veicoli di emergenza e soccorso – oltre a quelli utilizzati per la raccolta di rifiuti.
Questo l’elenco delle nuove vie pedonali:
- Via San Francesco da Paola tra via Po e via Des Ambrois
- Via Fratelli Vasco
- Via Des Ambrois tra via Accademia Albertina e via San Francesco da Paola
- Via Musinè tra via Rivara e via Corio
- Via Vibò da via Chiesa della Salute e via Vittoria e tra via Vittoria e via Bibiana, tutte escluse dalla pedonalizzazione
- Via Mameli
- Via Lanino
- Via Borgo Dora tra via Andreis e via Mameli e a nord di via Mameli
- Via Andreis tra l’interno 18 e la carreggiata ovest di corso Giulio Cesare
- Controviali corso Marconi tra via Madama Cristina e via Ormea e viale centrale tra via Madama Cristina e corso Massimo D’Azeglio
- Via Principe Tommaso tra via Silvio Pellico e via Baretti
La mappa interattiva
Ecco la mappa navigabile per scoprire tutte le nuove vie pedonali nel centro di Torino:
I tre "isolati" pedonali creati dalla chiusura delle vie
Undici nuove vie pedonali, sì, ma in pratica "unendo i puntini" come nel famoso gioco delle riviste di enigmistica, si scopre che in pratica sono cinque le aree pedonali organiche che si formano grazie al nuovo provvedimento: una in centro, una nella zona di via Mameli, una in quella di corso Marconi, più due satelliti più periferici verso i quartieri San Donato e Borgo Vittoria.
Criticità e nuovi parcheggi
Per certi versi l'espandersi a macchia di leopardo delle isole pedonali potrebbe complicare la vita ai torinesi, soprattutto per gli automobilisti che dovranno destreggiarsi tra un divieto e l’altro. Ma anche per chi non rinuncia alle quattro ruote ci sono novità.
È previsto infatti un aumento dei parcheggi riservati ai residenti in San Salvario e nuove strisce gialloblu in corso Massimo D’Azeglio. Gli stalli saranno realizzati sul lato ovest della carreggiata ovest, tra corso Marconi e corso Raffaello. La sosta sarà riservata ai possessori dell’abbonamento tra le 18.30 e le 8 del mattino.
Il termine della sperimentazione
La sperimentazione delle nuove aree pedonali andrà avanti fino alla fine dell'anno quando si valuteranno i risultati raggiunti e si deciderà se continuare o meno.