Gente disciplinata

Pasqua e Pasquetta, tanti i controlli ma poche le multe

Quasi tremila le persone controllate dalla Polizia in città, mentre i Carabinieri hanno setacciato le periferie con ben 500 pattuglie.

Pubblicato:
Aggiornato:

Un esercito di Polizia e Carabinieri impegnati nelle giornate di Pasqua e Pasquetta per fare controlli, prevenire assembramenti e far rispettare le normative anti Covid. Stringi stringi, poco giustificato questo spiegamento di forze: la gente ha perlopiù rispettato le regole. Certo alcune irregolarità ci sono state, ma infinitesimali rispetto alla mole di controlli e controllori dispiegata dalla Questura e dall'Arma.

"Movida" sotto la lente

Controllate soprattutto le zone della "movida" torinese: San Salvario, piazza Santa Giulia e Quadrilatero Romano. Attenzionati anche i principali parchi cittadini, l'aeroporto di Caselle e le stazioni ferroviarie.  Si è riscontrato un sostanziale rispetto delle prescrizioni da parte dei cittadini. Molte le persone che svolgevano attività sportiva; molto ridotta (quando non del tutto assente) la circolazione stradale. Non ci sono stati episodi di assembramento significativi.

Fra le oltre 3.000 persone controllate si sono registrate solo alcune decine di sanzioni, principalmente per mobilità ingiustificata. Una quarantina i locali commerciali controllati: un minimarket in zona San Paolo è stato sanzionato e chiuso per 5 giorni per inottemperanza alle norme anti Covid. In zona Borgo Po nove giovani fra i 20 e i 22 anni sono stati sorpresi a festeggiare il compleanno di uno di loro all'interno di una villa privata: tutti multati.

La festa con musica alta

In via La Salle, a notte fonda, era in atto una festa con musica alta con undici persone non residenti (pure loro multate). Infine all'interno del Parco del Valentino, personale della Polizia di Stato ha sequestrato quattro carrelli abbandonati con 127 bottiglie di birra e 28 di altre bevande. Sono state oltre 500 le pattuglie dei Carabinieri impegnate per verificare il rispetto delle norme anti Covid.

Controllate soprattutto le zone periferiche e i piccoli centri abitati con lo scopo di contrastare i reati, vigilare sul rispetto delle misure di contenimento della pandemia in atto ma soprattutto per essere vicini ai cittadini più bisognosi, primi tra tutti gli anziani spesso rimasti soli in casa, fornendo loro ogni possibile assistenza. Anche in questo caso, poche le multe elevate rispetto al gran numero di controlli effettuati. Tra i vari controlli svolti a Gassino, nell’hinterland torinese, i militari sono dovuti intervenire presso una abitazione in cui era in corso una festa di compleanno con 13 persone identificate e multate. Tanti militari e agenti dispiegati, dunque, per i controlli di Pasqua e Pasquetta ma poche le situazioni illegali riscontrate.

Seguici sui nostri canali