Mobilità

Zona rossa sempre più stretta: ieri nel Torinese spostamenti in su del 13% rispetto a domenica scorsa

A dirlo sono i dati sulla mobilità registrati nella nostra provincia.

Zona rossa sempre più stretta: ieri nel Torinese spostamenti in su del 13% rispetto a domenica scorsa
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La zona rossa va sempre più stretta ai torinesi: a dirlo sono i dati sulla mobilità che, nella domenica appena passata, hanno evidenziato spostamenti ancora in aumento.

Zona rossa sempre più stretta: ieri spostamenti aumentati del 13% rispetto a domenica scorsa

Se guardiamo nel dettaglio scopriamo che ieri, domenica 29 marzo 2021, in provincia di Torino sono stati registrati spostamenti superiori del 13% rispetto a sette giorni fa, entrambe domeniche di zona rossa durante le quali quindi, (in teoria ma decisamente meno nella pratica) è consentito uscire di casa esclusivamente per “comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”.

I dati, che sono disponibili su City Analytics, mappa di mobilità realizzata da Enel X e Here Technologies per supportare pubbliche amministrazioni e protezione civile nell’emergenza Covid-19 parlano chiaro, e mostrano una mobilità maggiore rispetto al 21 marzo e ancor di più rispetto al lockdown dello scorso anno.

 

Se analizziamo i dati dei singoli Comuni della provincia i movimenti sono stati perlopiù in netta flessione (rispetto al periodo tra metà gennaio e metà febbraio), ma ve ne sono alcuni che hanno registrato significative eccezioni in risalita: Busano 42%, Colleretto Castelnuovo 20%, Issiglio 50%, Lusernetta 106%, Massello 120%, Mezzenile 120%, Ribordone 71% e Torre Pellice 56%.

E le altre province piemontesi?

Mal comune mezzo gaudio? Di sicuro il Torinese non è l’unico territorio dove ieri gli spostamenti sono stati superiori a 7 giorni fa. Guardando al resto del Piemonte Alessandria fa segnare +9%, Asti +14%, Biella +17%, Cuneo +12%, Novara +7%, VCO +5%. Unica eccezione è Vercelli con un -2%.

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