Il curling, singolare sport olimpico, declinato a Torino anche per chi è disabile
L'associazione Sportdipiù presenta questa particolare versione della disciplina invernale, praticabile anche da chi è in carrozzina.
Un'altra puntata della nostra non esaustiva serie "Disabile a chi?" ci porta a parlare dell'importanza dello sport di squadra e del curling a Torino in particolare. Dopo le vicende dei due amici torinesi in carrozzina che hanno coperto l'incredibile distanza dal Piemonte alla Sicilia e dopo aver presentato i temibili "Tori seduti" che giocano a hockey è questa la volta del curling.
Uno sport olimpico singolare
Si tratta di uno sport olimpico invernale, singolare e divertente, che può essere praticato anche da chi soffre di disabilità. L'iniziativa si chiama “Wheelchair curling" (che tradotto letteralmente dall'inglese starebbe per "curling in sedia a rotelle") e va considerata davvero importante perché offre la possibilità di praticare uno sport di squadra. E' questo un aspetto formativo importantissimo per la relazione, la cooperazione, l'aiuto reciproco e il rispetto di regole e avversari. Il valore di questo beneficio aumenta se applicato a un gruppo di atleti con disabilità, su cui l'attività sportiva ha una ricaduta ancora maggiore e si riflette positivamente anche nella quotidianità. Per sostenere il progetto di Sportdipiù è possibile cliccare qui e mettere la propria mail (sulla casella di posta arriverà il link di conferma). In alternativa, e forse più facile, basta mettere "mi piace" alla pagina Facebook Reale Foundation entro il 30 marzo 2021.
Solidarietà alle fasce deboli
Ovviamente si tratta di inviti improntati alla solidarietà e al giusto coinvolgimento delle fasce più deboli della popolazione; in quanto tali queste iniziative vano sostenute con la maggior convinzione possibile. Così il segretario del sodalizio Giuseppe Antonucci:
“Il movimento del wheelchair curling ha un gran bisogno di nuovi atleti: chiunque l'abbia provato si è entusiasmato, non immaginando che potesse essere così coinvolgente. Per questo invito tutti, in modo appassionato, a votare il nostro progetto per il contest OurPeople4People di Reale Foundation e a venire a praticare questo fantastico sport. Vi aspettiamo tutti e contiamo su di voi!”.
Anche chi è disabile, quindi, a Torino potrà praticare il divertente sport di squadra curling.