#blocchiamolitalia

Venerdì la protesta di ristoratori, commercianti e taxi: in piazza a Torino e in tutta Italia

Tutti uniti contro le misure insufficienti messe in campo dal governo Draghi nel decreto Ristori.

Venerdì la protesta di ristoratori, commercianti e taxi: in piazza a Torino e in tutta Italia
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Venerdì protestano ristoratori, commercianti e taxi scendono in piazza in tutta Italia lanciando l'hashtag #blocchiamolitalia: manifestazioni anche a Torino.

Venerdì protestano ristoratori, commercianti e taxi

Scendono in piazza venerdì 26 marzo 2021, lanciando l’hashtag #blocchiamolitalia, le imprese di TNI Horeca Italia, che hanno deciso di unirsi ai tassisti e ai commercianti per una manifestazione nazionale di protesta contro le misure insufficienti messe in campo dal governo Draghi.

Anche a Torino

La mobilitazione coinvolgerà diverse città italiane tra le quali anche Torino, Milano, Bologna, Roma, Napoli, Firenze, Perugia, Napoli, Foggia, Catania, Palermo e Trapani.

“Dopo un anno di pandemia, nulla è cambiato. Ancora una volta siamo stati presi in giro da tutte le forze politiche. Il Governo deve risarcire i danni subiti dalle nostre aziende, dovute alle chiusure e alle restrizioni anti contagio. Abbiamo già fatto ricorso contro la presidenza del Consiglio e attendiamo l’udienza del 4 giugno, ma nel frattempo abbiamo deciso di tornare nelle piazze, unendoci ai tassisti e ai commercianti in questa legittima protesta. Il decreto legge Sostegni – afferma Pasquale Naccari, presidente di TNI Horeca Italia – è una delusione. Arriveranno briciole, totalmente insufficienti a salvare le nostre imprese. Intanto continuiamo a pagare tasse, contributi, utenze e non ce la facciamo più”.

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