Uno dei figli è sparito: impossibile far cremare la mamma morta
La donna è deceduta il 19 febbraio 2021, aveva sei figli di cui due già morti e regolarmente registrati: uno dei rimanenti quattro ha fatto perdere le proprie tracce dal 1999 e la pratica si inceppa.
Impossibile far cremare la mamma morta perché uno dei figli è sparito dal 1999 (nessuno sa se sia deceduto o trasferito chissà dove) e per la cremazione servirebbe l'unanimità dei parenti più prossimi. Un vero e proprio busillis legal-burocratico quello che vede coinvolti i famigliari della defunta Adelina De Antonellis, morta il 19 febbraio 2021 all'ospedale Amedeo di Savoia di Torino. Un vicolo cieco fatto di code agli uffici comunali, di documenti e di tensioni, fino alla decisione di rivolgersi al prefetto Claudio Palomba.
Una vicenda che si attorciglia
La vicenda sembra quasi attorcigliarsi su se stessa. La defunta da cremare ha sei figli, due dei quali già morti e regolarmente registrati all'anagrafe cimiteriale. Ne restano quattro, di cui uno appunto ha fatto perdere le proprie tracce nel 1999. Non si sa se volontariamente o se invece sia morto in qualche altro Paese e non sia stato comunicato il suo decesso alle Autorità italiane. Fatto sta che su quattro figli restanti, tre dicono sì alla cremazione della povera mamma mentre il quarto non risponde.
Ora, secondo la legge numero 20 del 2007, serve la totalità dei parenti più prossimi per autorizzare la cremazione di un cadavere. Un'altra interpretazione, invece, afferma che quella stessa normativa sia stata superata dalla numero 3 del 2015 che introduce il concetto di "maggioranza assoluta".
La maggioranza assoluta c'è
Quindi, nel caso specifico, la maggioranza assoluta dei parenti prossimi ci sarebbe già anche senza il consenso del figlio introvabile. E allora? Cosa si aspetta per procedere con la pratica? I soliti intoppi burocratici? I soliti impiegati troppo zelanti o male-informati? Il fatidico granellino di sabbia dell'incomprensione reciproca che inceppa un meccanismo ben oliato? Forse un mix di tutte queste cose insieme, fatto si è che la salma della povera mamma è ancora "posteggiata" in una bara non adatta e priva di zincatura interna (proprio perché provvisoria in attesa di cremazione). Con conseguenze ben immaginabili...
L'alternativa sarebbe, da parte dei figli attualmente presenti, di dichiarare deceduto il fratello irreperibile così da avere in automatico la maggioranza assoluta. La questione della "sparizione" del quarto figlio che rende impossibile far cremare la mamma morta si trascina da oltre un mese.