Marnati e Poggio

Black box per far circolare anche le auto "inquinanti"

Il Consiglio dei Ministri non impugna la legge sul Move-In e quella sul turismo itinerante.

Black box per far circolare anche le auto "inquinanti"
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Black box per far circolare anche le auto "inquinanti"

Black box per far circolare anche le auto "inquinanti"

"Via libera" dal Governo per due importanti leggi regionali: il Consiglio dei ministri, nella riunione di giovedì 4 marzo, su proposta del Ministro per gli Affari Regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini, ha deliberato di non impugnare due leggi della Regione Piemonte, quella che prevede l’istituzione di Move-In, e quella relativa alla disciplina dei complessi ricettivi all’aperto e del turismo itinerante, avendo ritenute congrue le osservazioni fatte pervenire dalla Regione alle eccezioni sollevate dai Ministeri; per Move-In, nello specifico, il Ministero dell’Interno e quello dell’Economia e delle Finanze che aveva contestato la mancata copertura finanziaria per l’anno 2021.

Copertura finanziaria

La Regione Piemonte ha fornito al Ministero, che aveva come unica fonte l’assestamento di bilancio, la comunicazione dell’avvenuta variazione al bilancio stesso in data 4 dicembre, che prevedeva appunto le coperture finanziarie per l’anno 2021, così come previsto dalla norma.

La "black box"

Nessun ostacolo, dunque, sul cammino dell’introduzione dell’innovativo sistema di controllo delle emissioni inquinanti dei veicoli sul territorio piemontese attraverso l’installazione, su base volontaria, della “black box” che registra le percorrenze chilometriche.

«Ora si portino a compimento le riforme» commenta l’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati.

Il progetto prende spunto dalla Regione Lombardia capofila dell’iniziativa denominata Move In, (MOnitoraggio dei VEicoli Inquinanti) una scatola nera da applicare alle vetture più inquinanti che stabilisce modalità più efficaci per la riduzione delle emissioni nocive.

Un modo per salvare le auto fuori legge dalla rottamazione o dallo stop obbligato per sei mesi all'anno. La black box sarà utilizzabile, su base volontaria, solo per "fronteggiare" i blocchi stagionali, quelli in vigore da ottobre a marzo, e non per le limitazioni di emergenza che scattano quando si accende il semaforo arancione, rosso e viola, per il troppo inquinamento.

In base alla classe di immatricolazione e all'alimentazione, se a gasolio o a benzina, per ogni categoria di veicolo viene assegnato un numero fisso di chilometri che si possono percorrere in un anno all'interno dei comuni aderenti all'accordo.

Esauriti i chilometri concessi, rilevati da un sistema informativo, non si potrà più utilizzare il mezzo in quei comuni, ma si potrà continuare a viaggiare nelle zone in cui i divieti non sono in vigore. Un’opportunità in più per chi non ha la possibilità di rottamare e sostituire mezzi vetusti e inquinanti che progressivamente diventano poco utilizzabili causa emissioni.

LEGGI QUI TUTTI I RIFERIMENTI NORMATIVI

Turismo itinerante

«La decisione del governo di non impugnare la legge di riforma del turismo itinerante – aggiunge l’assessore regionale al Turismo, Vittoria Poggio - conferma il buon operato della Regione che ha agito con giudizio facendo proprie le indicazioni tecniche arrivate dal Mibact ma senza snaturare l’impianto di riordino della materia»

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