Rissa fra ragazzini a calci, pugni e bottiglie rotte: provvidenziale l'intervento dei Carabinieri
I militari hanno interrotto una pericolosa "resa dei conti" arrestando due giovani e denunciandone un terzo, minorenne.
Rissa e spaccio di stupefacenti: arrestate dai carabinieri tre persone. Nell’àmbito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale, i carabinieri hanno arrestato tre persone.
Rissa con le bottiglie
In particolare a Torino, in via Pigafetta nel quartiere Crocetta, i militari del Nucleo Radiomobile hanno bloccato tre rumeni, di cui un minorenne, che stavano dando vita ad una violenta rissa in strada utilizzando bottiglie in vetro, un bastone, dei bidoni per la raccolta differenziata ed anche un cartello stradale posizionato per dei lavori in corso. I due maggiorenni sono stati portati in carcere mentre il minorenne è stato denunciato a piede libero ed affidato ad una comunità di recupero. Un episodio quindi che avrebbe potuto anche trascendere in dramma, visti i precedenti delle risse adolescenziali di questi ultimi giorni. La cronaca ha riportato più di una volta fatti incresciosi avvenuti a Roma, a Napoli per finire con la tragedia di Formia dove un 17enne è morto accoltellato durante una scazzottata.
Fra eroina e cocaina
Sempre a Torino, in via XX Settembre nel quartiere Centro, i militari della Compagnia San Carlo hanno fermato un immigrato senegalese subito dopo che aveva ceduto quattro dosi di droga ad altrettanti clienti. Nel corso della perquisizione personale l’uomo è stato trovato in possesso di ulteriori 42 involucri termosaldati, di cui 30 contenenti cocaina e 12 eroina nonché 1.040 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. Anche gli acquirenti sono finiti nei guai: tutti infatti sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti (alla terza segnalazione "salta" la patente di guida più altre varie complicazioni amministrative).