Sei minorenni danneggiano un treno, adesso le loro famiglie devono risarcire 50mila euro
Hanno rotto sette finestrini col martelletto rompi-vetro e devastato la cabina di guida del convoglio.
Sei minorenni danneggiano un treno: denunciati, e le loro famiglie dovranno risarcire circa 50mila euro. Una bella "mazzata" per i genitori di questi ragazzini terribili che si sono lasciati andare ad atti di stupido quanto inutile vandalismo su un treno della tratta Susa-Torino.
Sette finestrini in frantumi
A seguito di un’articolata attività d’indagine, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento della Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta è riuscito ad identificare sei minorenni responsabili dei danneggiamenti del treno regionale della tratta Susa-Torino. I fatti risalgono al 27 dicembre 2020, quando un gruppo di tre ragazzini, dopo aver oscurato con degli stickers staccati dai sedili alcune telecamere del sistema di videosorveglianza del treno, si sono impossessati di un martelletto rompi-vetro, staccandolo dalla parete della carrozza, ed hanno infranto sette finestrini del convoglio causando ingenti danni.
Spaccata la cabina di guida
Nella stessa giornata, sempre sullo stesso treno, un altro gruppo di tre ragazzini è entrato abusivamente nella cabina di guida posta nella coda del convoglio e ha danneggiato i monitor dei computer di bordo utilizzando, anche in questo caso, un martelletto rompi-vetro asportato dal convoglio. Entrambi i danneggiamenti sono avvenuti durante la marcia del treno con il rischio di creare un pericolo ancora maggiore per la circolazione ferroviaria. Tali scellerati comportamenti hanno causato importanti ripercussioni sul servizio nella tratta Torino-Bardonecchia e Torino-Susa: a causa del danneggiamento è stato necessario ricoverare per la messa in sicurezza il materiale rotabile utilizzato su quella tratta. 50mila euro di multa dunque ai minorenni che danneggiano il treno.
Incastrati dalle telecamere
I responsabili sono stati individuati grazie ad una serie di servizi effettuati dal personale Polfer nelle stazioni ferroviarie e attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere presenti sulle carrozze danneggiate. I sei minorenni sono stati tutti denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Torino per il reato di danneggiamento aggravato e dovranno rispondere anche degli ingenti danni causati al convoglio, superiori a 50mila euro. Il conto, che dovrebbe comprendere anche il ritardo causato al convoglio, arriverà alle famiglie dei ragazzini ed è facile prevedere qualche... vigoroso rimprovero.