Badante avvelena col Paraflu l'anziano che doveva accudire: processo al via
La difesa della donna, che ha sempre negato ogni addebito, sostiene invece che l'ottuagenario sia migliorato da quando l'ha conosciuta.
Badante avvelena con il Paraflu l'anziano che doveva curare. Al via il processo per una badante peruviana (Fanny C.) di 46 anni accusata di aver fatto bere il liquido antigelo dell'auto a un 89enne che avrebbe dovuto accudire.
La circonvenzione
Teatro dei fatti un appartamento di Sant'Antonio di Susa e l'episodio risale al 2019. La donna è imputata anche in un altro procedimento, parallelo e legato a questo, per circonvenzione d'incapace: secondo l'accusa infatti avrebbe convinto con l'inganno l'89enne ad intestarle la nuda proprietà dell'appartamento. Così ne sarebbe diventata usufruttuaria a tutti gli effetti, gratis ovviamente, per tutta la vita. Il Pubblico ministero Francesco Pelosi che rappresenta l'accusa ha chiesto una reclusione di 2 anni e 8 mesi. L'ottuagenario era stato sentito dai carabinieri per chiarire la situazione di eventuale circonvenzione, ma aveva rifiutato di firmare il verbale della deposizione. C'è chi dice per paura delle conseguenze e della reazione della donna.
Il tentato omicidio
Poi il gravissimo episodio dell'avvelenamento: la badante che avvelena col Paraflu l'anziano che doveva accudire. Il povero anziano ha rischiato di morire ed era finito anche in ospedale. Il Paraflu è un liquido antigelo per auto che contiene glicole etilenico e glicole propilenico, entrambe sostanze tossiche se ingerite in quantità. Ma l'uomo era riuscito a cavarsela ed ora l'accusa per la badante è anche tentato omicidio. Va citata per dovere di cronaca anche la posizione della difesa della donna, che si è sempre detta estranea ai fatti. E' stato chiamato a testimoniare un conoscente dell'89enne che ha raccontato come l'uomo sia invece molto migliorato da quando nella sua vita era entrata la badante. Versioni diverse, dunque, che il giudice avrà il dovere di portare a sintesi per addivenire alla sentenza. Una eventuale condanna per tentato omicidio potrebbe arrivare anche a 12 anni di reclusione.