Evade dai domiciliari, picchia una cassiera e poi chiama il 112
Voleva avere ragione, è finita in manette ad opera della Polizia.

Evade dai domiciliari, picchia una cassiera e poi chiama il 112.
Evade dai domiciliari, picchia una cassiera e poi chiama il 112
"Giorno di ordinaria follia" per una 36enne torinese: in sequenza ha abbandonato gli arresti domiciliari, è andata al supermercato, ha aggredito con la cassiera e infine ha anche chiamato la polizia proprio a causa del diverbio.
Le spese con la mamma
La donna, venerdì mattina, si è recata presso un supermercato di via Cigna in compagnia di sua madre. Quest’ultima ha avuto un alterco con una cassiera, nel corso del quale la 36enne è intervenuta prendendola a schiaffi.
Una guardia giurata ha diviso le due donne, trattenendo l’evasa che a causa del suo stato di agitazione ha cercato di divincolarsi per proseguire la lite. Alla fine la donna ha chiamato anche la polizia per far valere le sue ragioni.
A novembre e dicembre, la donna era già stata denunciata per evasione in altre due circostanze.
In manette
Al loro arrivo gli agenti del Commissariato Barriera Milano, dopo aver ascoltato le parti, ricostruito l’accaduto e fatte le verifiche del caso non hanno che potuto concludere l’intervento che con l’arresto per evasione della donna che lo aveva richiesto.