Alberto Bertone, Presidente e AD di Acqua Sant’Anna, si è spento nella notte tra il 10 e l’11 novembre 2025, dopo aver lottato contro una grave malattia.
L’annuncio è stato dato poche ore fa dall’azienda tramite nota stampa.
Chi era Alberto Bertone
Alberto Bertone era nato a Moncalieri nel 1966 in una famiglia di costruttori torinesi – il padre Giuseppe era il fondatore del Gruppo Bertone, attivo nell’edilizia residenziale e industriale. Convinto che la sua strada sia nell’immobiliare Alberto entra giovanissimo nell’azienda di famiglia insieme al fratello Fabrizio, occupandosi di operazioni immobiliari e sviluppo di quartieri.
E’ il 1995 quando padre Giuseppe scopre la sorgente Rebruant a Vinadio (Cuneo), nelle Alpi Marittime a quasi 2.000 metri, dove sgorga un’acqua pura al punto da non richiedere alcun trattamento. L’intuizione vince la paura di un mondo dominato dalle multinazionali e Giuseppe Bertone sa che suo figlio può vincere la scommessa. Nasce così, nel 1996, Fonti di Vinadio Spa, di cui Alberto diviene presidente e amministratore delegato.
In meno di trent’anni ciò che era nata come scommessa familiare si trasforma in un colosso da oltre 350 milioni di euro di fatturato, circa 2 miliardi di bottiglie l’anno e una quota di mercato del 13-14%, restando sempre 100% italiana e a controllo familiare (famiglia Bertone 57,5%).
Diversi i lutti che costellano la vita privata di Bertone che perde prima il padre in un incidente stradale e poi la moglie appena quarantenne mamma del loro bimbo di pochi mesi.
Le parole della società Acqua Sant’Anna spa
“Visionario e coraggioso, legato alla famiglia e altruista”, queste le belle parole condivise dai dipendenti e dai collaboratori che negli anni hanno avuto a che fare con Alberto Bertone:
Fondatore dell’azienda nel 1996, Alberto Bertone, 59 anni, imprenditore visionario e coraggioso, ha saputo coniugare visione imprenditoriale, capacità d’innovazione e una profonda attenzione per le persone, diventando nel tempo un punto di riferimento non solo per il suo settore ma per l’intero tessuto economico e sociale del Paese.
Sotto la sua guida, Acqua Sant’Anna è cresciuta fino a diventare l’azienda leader in Italia nelle acque minerali. Ma il suo lascito va oltre i risultati economici: la sua umanità, il rispetto per i collaboratori, la sensibilità verso il territorio e la costante volontà di migliorare, ne hanno fatto un esempio di leadership autentica e generosa.
Un grande uomo, profondamente legato alla sua famiglia, guidato da altruismo e senso del dovere che non saranno mai dimenticati.
Il cordoglio del Presidente Cirio e della Giunta regionale del Piemonte
Il presidente Cirio, il vicepresidente Chiorino e tutta la Giunta regionale del Piemonte hanno espresso profondo cordoglio per la scomparsa di Alberto Bertone , fondatore, presidente e amministratore delegato di Acqua Sant’Anna:
“Con la sua visione imprenditoriale, il suo coraggio e una capacità innovativa fuori dal comune, Alberto Bertone ha saputo dare vita a un’eccellenza piemontese riconosciuta in tutta Italia, contribuendo a generare sviluppo, lavoro e valore per il territorio.
La sua attenzione per le persone, il forte senso di responsabilità sociale e l’impegno verso il territorio rimangono un esempio importante della realtà imprenditoriale del nostro Piemonte.
Alla famiglia Bertone, ai dipendenti e ai collaboratori di Acqua Sant’Anna, il presidente Cirio e tutta la Giunta regionale rivolgono le più sentite condoglianze, unendosi al loro dolore per la perdita di un imprenditore che ha segnato la storia economica e sociale del Piemonte”.