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Vaccino Covid, fake news dei No Vax sull'infermiere e consigliere

Le dichiarazione del diretto interessato, Andrea Russi.

Vaccino Covid, fake news dei No Vax sull'infermiere e consigliere
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Andrea Russi è uno degli infermieri torinesi che il 31 dicembre ha scelto di sottoporsi al vaccino per il Covid19. Dopo la pubblicazione di un post, i No Vax l'hanno attaccato creando una vera e propria fake news.

Covid, infermiere e consigliere si vaccina

Andrea Russi è uno degli infermieri torinesi che il 31 dicembre ha scelto di sottoporsi al vaccino per il Covid19 come lui stesso riporta in un suo post suoi social:

Oggi ho ricevuto la prima dose di #vaccino anti covid-19. Per la prima volta dall’inizio di questa pandemia, grazie alla scienza e alla medicina abbiamo finalmente un’arma sicura ed efficace per poter uscire da questo terribile incubo sanitario, economico e sociale.
Ho scelto di vaccinarmi contro il covid non solo per proteggere me stesso e le persone con cui vivo. Ho fatto soprattutto una scelta di altruismo, di rispetto e di responsabilità verso i pazienti che assisto e verso le persone più deboli della nostra Comunità.
In questi mesi abbiamo vissuto momenti molto difficili. Io lavoro all’interno di un covid hospital, sono quotidianamente a contatto con la sofferenza e la morte portati da questo virus e posso vedere con i miei occhi quanto sia difficile la lotta contro il Covid-19.

 

Contemporaneamente ricopro la carica di Presidente della Commissione Commercio e Lavoro, e sono a contatto quotidianamente con realtà produttive in seria difficoltà di sopravvivenza. Ora si comincia finalmente a vedere una luce verso la fine di questa pandemia.
Si tratta solo di un primo passo e il percorso da fare è ancora lungo: nei prossimi mesi dovremo tenere ancora alta la guardia, utilizzando tutte le precauzioni e rispettando tutte le norme.
Ma ora il ritorno alla normalità si fa sempre più concreto, perchè un vaccino sicuro, efficace e - per la prima volta nella storia - gratuito per tutti è la nostra arma migliore, se non l’unica, per sconfiggere il Coronavirus e tornare a vivere senza le restrizioni che da un anno condizionano la nostra esistenza e limitano la nostra vita sociale.

Il mio pensiero, in questo giorno, va soprattutto ai nostri cari che non ce l’hanno fatta e che hanno perso la vita a causa del Covid.
Ora, grazie a questo vaccino, abbiamo la possibilità di invertire la rotta e ridurre il numero dei morti, ma per ottenere il risultato dell’immunità di gregge, e proteggere così le persone più fragili, dovremo arrivare a coprire un ampio target di popolazione.
La possibilità di salvare un gran numero di persone è finalmente nelle nostre mani.
Ma, se si sceglie di non vaccinarsi, ora diventa una scelta anche la responsabilità delle prossime morti.

La fake news dei No Vax

A poche ora da questo post, però è stato attaccato da una fake news diramata dai No Vax. E proprio a tal proposito Andrea Russi ha voluto chiarire la sua situazione:

Questa mattina, dopo aver ricevuto decine di chiamate e di messaggi relativi al mio stato di salute (a proposito, grazie a chi si è preoccupato per me), ho scoperto, mio malgrado, di essere caduto nella rete del complottismo no-Vax.
È circolata infatti in rete la notizia che io fossi stato ricoverato in rianimazione in seguito a somministrazione del vaccino anti covid-19.
Ovviamente sto bene, non ho avuto alcun effetto collaterale e dunque, a livello personale, il tam tam mediatico non mi preoccupa: chi mi conosce sa che al massimo posso riderci su.
Sono invece molto, molto preoccupato perché questo episodio è l'ennesima dimostrazione di quanto poco possa bastare per creare una fake news e di quanto velocemente questa possa diventare virale a causa della necessità, da parte di chi crede in strampalate teorie complottiste, di trovare argomenti in supporto delle proprie tesi.
Il problema però è che il propagarsi di una bufala di tale portata può essere molto pericoloso in un momento in cui il vaccino è probabilmente l'unica arma efficace che abbiamo per uscire dalla pandemia.

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