Nella notte del 12 ottobre 2025, un equipaggio della Polizia di Stato del Commissariato di Bardonecchia in servizio di controllo del territorio ha intercettato un furgone con targa italiana che procedeva, a pochi chilometri dal confine, a bassa velocità in direzione Francia.
Il controllo
Insospettiti dalla lentezza e dal comportamento sfuggente dei due a bordo, risultati poi essere un italiano di origine calabrese ed un cittadino rumeno, i poliziotti hanno deciso di procedere a un controllo.
Gli agenti hanno così ritrovato addosso all’italiano un coltello a serramanico lungo venti centimetri con lama di nove centimetri, accertando che lo stesso risultava sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria in un Commissariato di Roma.
I poliziotti hanno quindi approfondito gli accertamenti estendendo la perquisizione al mezzo, notando che l’alloggiamento della ruota di scorta era stato munito di un rinforzo dentro il quale c’erano dodici involucri che contenevano quattordici chilogrammi di cocaina.
A questo punto, sono state controllate tutte le componenti meccaniche del furgone, operazione che ha consentito di trovare tredici involucri dello stesso tipo, custoditi all’interno della marmitta per oltre quindici chilogrammi, per un totale di ventinove chilogrammi sequestrati.
L’arresto
I due sono stati arrestati per possesso, in concorso, di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e portati in carcere a Torino a disposizione dell’Autorità giudiziaria procedente.