PIEMONTE

La natura e il pensiero: a 10 anni dalla Laudato Si’, riflessione tra filosofia, teologia, scienza ed educazione alla sostenibilità

Ai docenti partecipanti verrà rilasciato un attestato valido ai fini dell’aggiornamento professionale.

La natura e il pensiero: a 10 anni dalla Laudato Si’, riflessione tra filosofia, teologia, scienza ed educazione alla sostenibilità

La cornice dell’Abbazia della Novalesa ospita sabato 8 novembre (ore 9.30/17) il convegno “La Natura e il Pensiero” promosso dalla Città Metropolitana di Torino e dalla comunità monastica in collaborazione con istituzioni, enti locali, realtà educative e culturali del territorio a dieci anni dalla pubblicazione dell’Enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco.

Il dialogo

L’evento si concentrerà sul dialogo tra filosofia, teologia, scienza ed educazione ed offrirà spunti e riflessioni sull’eredità del documento che ha segnato una svolta nella coscienza ecologica globale, avvicinando sguardi diversi attorno a un tema che, analizzando il presente, interroga il futuro.

Il convegno vuole essere un dialogo fra saperi, un’occasione per superare le barriere ideologiche e indagare la natura non soltanto con la lente della Scienza, ma anche come questione culturale, filosofica e antropologica: a partire dai dati scientifici, l’incontro esplorerà le radici della distanza tra uomo e ambiente, riflettendo sulle visioni del mondo che hanno alimentato questa frattura, che il pensiero ecologico e spirituale vorrebbe sanare.

Il programma

La mattinata (ore 9.30 – 13) vedrà un confronto in aula con gli interventi di relatori provenienti da differenti discipline, pronti a condurre i partecipanti in momenti di analisi, dialogo e riflessione.

Nel pomeriggio (ore 14.30 – 17) una breve visita guidata nella verde cornice che circonda l’Abbazia della Novalesa, dove natura e uomo hanno dato forma ad un paesaggio ricco di spunti di vita ecologica. La camminata offrirà l’occasione per una lezione “en plein air” dedicata al rapporto uomo-natura, con una tappa conclusiva presso la Cappella di Sant’Eldrado.

Le conclusioni del convegno saranno affidate al mondo della scuola cui spetta il ruolo dell’educazione ambientale e della costruzione di una cultura della sostenibilità. Il convegno intende infatti coinvolgere attivamente insegnanti, educatori e studenti, con la consapevolezza che saranno le nuove generazioni a farsi “custodi” del nostro pianeta.

Verrà presentata l’esperienza della Summer School “Ghiaccio Fragile” che, nata da un team valsusino di docenti e ricercatori, si è affermata come il primo progetto di formazione della Scuola italiana.

Ospiti e relatori

Il convegno vedrà la presenza del Sindaco della Città metropolitana di Torino Stefano Lo Russo e del vicesindaco Jacopo Suppo. A moderare la giornata saranno Gianni Boschis, geologo, docente di geografia e divulgatore scientifico con Eloisa Giannese, giornalista.

Sono attesi contributi di: Michael Davide Semeraro (priore dell’abbazia di Novalesa), Daniele Cat Berro (climatologo, SMI), Armando Minutola (docente di Filosofia), Cristina Converso (forestale e scrittrice), Luca Cavallo (agronomo, Regione Piemonte), Daniele Cane (docente di Fisica).

Target e iscrizioni

Il convegno è rivolto a tutti coloro che desiderano approfondire ed esplorare le tematiche ambientali in chiave interdisciplinare, ed è particolarmente consigliato a insegnanti, educatori, tecnici del territorio, amministratori locali, studenti, associazioni culturali e ambientaliste. Ai docenti partecipanti verrà rilasciato un attestato valido ai fini dell’aggiornamento professionale.

Ai docenti partecipanti verrà rilasciato un attestato valido ai fini dell’aggiornamento professionale.

La partecipazione al convegno è gratuita, ma l’iscrizione è obbligatoria tramite link: https://forms.gle/3DpFUwemob3WDNHx6