Lo avevano annunciato e l’hanno fatto: ieri, 8 ottobre 2025, circa 2mila persone hanno dato vita a un nuovo corteo a sostegno della popolazione palestinese e della missione della Freedom Flotilla abbordata dall’esercito israeliano.
L’assemblea e il corteo dell’8 ottobre
Prima il ritrovo in piazza Castello per un’assemblea aperta alla quale ha partecipato anche Amajou Abderrahmane, presidente di ActionAid Italia e di ritorno in Piemonte dopo essere stato intercettato a bordo della Global Sumud Flotilla, poi la sfilata in città e dopo due ore di marcia, il corteo si è concluso in piazza Castello, da dove era partito.
“È ora di tornare in piazza, il genocidio non si ferma, Torino non si ferma” aveva scritto sui social il coordinamento Torino per Gaza annunciando l’appuntamento in piazza di ieri sera.
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Sempre sui social viene annunciata anche la mobilitazione per il 10 ottobre a Settimo Torinese dove al Festival dell’Innovazione e della Scienza è atteso Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo S.p.A:
“una delle principali aziende belliche europee, recentemente denunciato alla Corte Penale Internazionale proprio per complicità nel genocidio in corso in Palestina, insieme alla presidente Giorgia Meloni e ai ministri Antonio Tajani e Guido Crosetto.”
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