Consiglio Regionale del Piemonte: in terza Commissione, presieduta da Claudio Sacchetto, è iniziato l’iter della nuova legge quadro piemontese sulle energie rinnovabili e l’autoconsumo. Alla presenza dell’assessore Matteo Marnati, è stato presentato il testo unificato di 12 articoli, frutto della sintesi di tre proposte di legge: la n. 43 di Alberto Avetta (Pd), la n. 83 dello stesso Sacchetto (Fdi) e la n. 89 di Sarah Disabato (M5s).
La nuova normativa, se approvata, sostituirà la legge del 2018, abrogata con il riordino normativo, che aveva fatto del Piemonte una regione pioniera nel sostegno alle comunità energetiche rinnovabili (Cer).
Marnati ha richiamato l’attenzione sulla necessità di definire la dotazione finanziaria e ha illustrato i rilievi della Giunta.
Avetta ha sottolineato l’importanza di non entrare troppo nel dettaglio normativo, mantenendo equilibrio tra le Cer già esistenti e quelle future, lasciando spazio ai successivi strumenti attuativi.
Sacchetto ha evidenziato il valore politico dell’unificazione delle tre proposte, chiedendo tempo per recepire le osservazioni della Giunta.
Disabato ha auspicato una rapida valutazione delle modifiche, annunciando un’ulteriore richiesta sulle premialità per i beneficiari.
Per chiarimenti è intervenuta anche Emanuela Verzella (Pd).