VAL SUSA

Bardonecchia, revocata l'ordinanza di zona rossa lungo la Sp216

È in fase di definizione uno studio di fattibilità tecnica ed economica per il rifacimento del ponte sul torrente Frejus lungo la Provinciale 216 e la revisione della viabilità di accesso, al fine di riportare il torrente nel suo alveo naturale.

Bardonecchia, revocata l'ordinanza di zona rossa lungo la Sp216
Pubblicato:
Aggiornato:

È stata revocata l’ordinanza della Sindaca di Bardonecchia, Chiara Rossetti, che aveva istituito una zona rossa all'ingresso del paese a seguito dell’esondazione di fango e detriti dal torrente Frejus verificatasi nel pomeriggio di lunedì 30 giugno.

La revoca

La revoca della zona rossa ha consentito alla Direzione Viabilità 2 della Città metropolitana di Torino di emettere un’ordinanza per la riapertura al traffico a partire dalle 12 di ieri, giovedì 24 luglio, della Strada Provinciale 216 del Melezet, che era interrotta tra il km 0 e il km 0+500 per le conseguenze dell’esondazione.

Nei giorni immediatamente successivi all’esondazione il personale della Direzione Viabilità 2 e di una ditta incaricata aveva provveduto alla rimozione del fango e dei detriti provenienti dal torrente Frejus e presenti sulla carreggiata.

La pressione del materiale

La pressione del materiale fuoriuscito dal torrente aveva divelto le protezioni laterali della Provinciale 216 e aveva asportato numerose barriere new jersey poste a protezione dei veicoli e dei pedoni in transito. Barriere e protezioni sono state riposizionate e sono stati messi in sicurezza gli imbocchi del ponte della Provinciale 216 in direzione della stazione di Bardonecchia.

È in fase di definizione uno studio di fattibilità tecnica ed economica per il rifacimento del ponte sul torrente Frejus lungo la Provinciale 216 e la revisione della viabilità di accesso, al fine di riportare il torrente nel suo alveo naturale.

Inoltre, nelle settimane scorse il Centro mezzi meccanici della Città metropolitana di Torino ha messo a disposizione dell’amministrazione comunale alcuni mezzi d’opera per il trasporto di detriti dalla località Rocca Tagliata e da alcune briglie lungo il torrente Rochemolles, che si erano intasate, ai siti di deponìa predisposti dal Comune di Bardonecchia

“In queste settimane abbiamo lavorato in stretto coordinamento con l’amministrazione comunale, - sottolinea il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, che ha la delega ai lavori pubblici – Il ripetersi di un’esondazione del torrente Frejus a meno di due anni dal precedente episodio deve farci riflettere, per individuare soluzioni permanenti alle fragilità del territorio. La Città metropolitana è al fianco dei Comuni, sia per studiare soluzioni tecniche a protezione della viabilità di propria competenza che per reperire risorse per i lavori di messa in sicurezza del territorio”.