cronaca

Ex primario di Radioterapia del San Giovanni di Torino muore durante un’escursione sull’Argentera

Paolo Rovea era un escursionista esperto, appassionato di montagna e scialpinismo

Ex primario di Radioterapia del San Giovanni di Torino muore durante un’escursione sull’Argentera

Paolo Rovea stava scalando il monte Argentera (circa 3.300 metri di altitudine), sul territorio comunale di Valdieri, in alta valle Gesso, quando, improvvisamente è precipitato sotto lo sguardo della figlia.

L’incidente è avvenuto nella tarda mattinata di ieri, 3 luglio 2025. Immediato l’intervento del Soccorso alpino piemontese e del servizio regionale di elisoccorso. Mentre i soccorritori affrontavano le manovre alpinistiche per raggiungere il corpo individuato oltre 300 metri al di sotto della vetta di cima Argentera. Un’unità della Guardia di Finanza è stata elitrasportata sul luogo per le operazioni di polizia giudiziaria.
La salma è stata infine trasferita alla camera mortuaria del cimitero di Valdieri.

Chi era Paolo Rovea

L’ex primario di Radioterapia all’ospedale San Giovanni Antica Sede (in via Cavour a Torino) era in pensione da due anni ma ancora conosciuto e stimato in città, abitava a Mondovì (Cuneo) ed era un appassionato di alpinismo.

Si era laureato in Medicina all’Università di Torino, ed era specializzato in Oncologia e Radioterapia oncologica. Docente in un Master dell’Università di Torino e membro attivo del Movimento dei Focolari, era impegnato in attività familiari e sociali a livello nazionale.
Paolo Rovea era un escursionista esperto, appassionato di montagna e scialpinismo.

Lascia la moglie Barbara, i figli Stefano, Federico, Francesco, Miriam e Marco, e il fratello Gianni, a capo della storica Ceramiche Besio di Mondovì.