Salone del Libro, il Gruppo FS premia i vincitori del suo concorso
I quattro racconti saranno pubblicati nel corso dell’anno in un’antologia insieme a quelli dei componenti della giuria

Premiati i quattro vincitori del concorso letterario A/R Andata e racconto. Viaggiare con leggerezza: istruzioni per l’uso organizzato dal Gruppo FS e dal Salone Internazionale del Libro di Torino e dedicato a scrittrici e scrittori esordienti.
Concorso letterario A/R Andata e racconto
La cerimonia si è svolta sabato mattina al Salone del Libro di Torino alla presenza di Annalena Benini e Silvio Viale, direttrice e presidente del Salone Internazionale del Libro, Alessandra Calise, Responsabile Comunicazione e Relazioni esterne del Gruppo FS e della giuria composta dagli scrittori Guido Catalano, Antonella Lattanzi, Lorenza Pieri, Matteo Nucci, Nadeesha Uyangoda, Simona Vinci.
Gli scrittori sono stati premiati da Alessandra Calise, Responsabile Comunicazione e Relazioni esterne del Gruppo FS, che ha aggiunto «Il treno è uno spazio narrativo per eccellenza. A/R Andata e racconto è un’iniziativa che unisce la vocazione al viaggio del Gruppo FS e la forza della scrittura come strumento di espressione e conoscenza. Siamo orgogliosi di offrire, insieme al Salone Internazionale del Libro di Torino, un’opportunità concreta ad autrici e autori esordienti, sostenendo una cultura del racconto che nasce dal viaggio e si apre al futuro. Perché viaggiare – in treno come nella scrittura – significa nutrire uno sguardo sempre nuovo sul mondo, e il Gruppo FS si fa ogni volta motore di questa trasformazione».
La terza edizione
Il concorso A/R Andata e Racconto, giunto alla terza edizione, quest’anno è dedicato alla leggerezza che nella letteratura rappresenta una risposta alla complessità dei tempi. È la possibilità, tratteggiata da Italo Calvino, di “planare sulla cose dall’alto, non avere macigni sul cuore”. Viaggiare leggeri verso luoghi reali o paesaggi interiori, verso la conoscenza di sé e l’incontro con l’Altro, mentre si osserva il mondo scorrere dal finestrino di un treno, lasciando libero spazio all'immaginazione.
I premiati
La giuria ha premiato come vincitore del primo posto Mare More di Maurizia Di Stefano, il racconto di un’infanzia felice in Bielorussia, interrotta dal disastro nucleare di Chernobyl che costringe la protagonista a lasciare la sua terra per l’Italia, dove recuperare salute, lontana dalle radiazioni e scoprire, nel viaggio, una felicità possibile. Il Segnalibro di Franco Revello si è aggiudicato il secondo posto, ripercorrendo la vita di una foglia che trova il suo posto tra le pagine di storie di altri; con un ex aequo al terzo posto, Riccardo Grasso con Caporale Express ripercorre il dramma dello sfruttamento e del caporalato nei campi agricoli italiani, mentre Edoardo Maresca con L’uomo in fuga o L’inquietudine umana ritorna sulla celebre fuga con cui si concluse la vita di Tolstoj.
Una prima commissione tecnica, nominata dal Salone Internazionale del Libro di Torino, ha selezionato tra 500 racconti arrivati, i 15 racconti finalisti, passati alla Giuria finale per designare i vincitori. I quattro racconti saranno pubblicati nel corso dell’anno in un’antologia insieme a quelli dei componenti della giuria, mentre i finalisti del concorso hanno ricevuto una carta regalo Trenitalia.