Palazzo Cisterna, il giardino ritrovato: terminati i lavori di restauro
“Passeggiate in questo giardino come in un museo en plein air” è stato l’invito del sindaco ai cittadini.

Il giardino di Palazzo Cisterna, sede aulica di Città metropolitana di Torino, è un luogo del cuore, con un fascino speciale.
Un giardino storico, così come il palazzo, le cui tracce risalgono alla fine del '600: la Città metropolitana di Torino gli ha voluto dedicare l’attenzione che meritava.
Terminati i lavori di restauro
È terminato nei giorni scorsi un impegnativo cantiere di restauro che ha avuto un costo importante (350mila euro di risorse proprie della Città metropolitana) e si è focalizzato sulla conservazione del palinsesto, dalla sua conformazione originaria fino alle interpretazioni più recenti.
Giovedì 10 aprile il sindaco della Città metropolitana e della Città di Torino Stefano Lo Russo ha simbolicamente tagliato il nastro e restituito il giardino alla comunità.
Il progettista Marco Ferrari e le maestranze di SECAP, cui sono stati affidati i lavori, hanno collaborato per recuperare e conservare gli elementi e i caratteri che sono un aspetto fondamentale dell'impianto irregolare di un giardino del secondo Ottocento: si è voluto preservare sia il disegno ottocentesco, già restaurato negli anni ’90, sia la fontana circolare centrale e il percorso in pietra di Luserna; sono stati restaurati i i vialetti in ghiaia e in pietra e i cordoli, sono stati adeguati gli impianti di irrigazione e di illuminazione, sono state installate nuove panchine. Non si è trascurata l’analisi di tutti gli elementi arborei, con la messa a dimora di nuovi esemplari.
Tra i vialetti, opere d'arte: "La maternità" di Edoardo Rubino, scultura in marmo bianco che per anni ha accolto bambini e madri dell'Istituto Provinciale per l'Infanzia e la Maternità di corso Giovanni Lanza a Torino, oltre alle sculture che Marco Segantin ha collocato espressamente per questo giardino, degli artisti Porta e Murri. Di Marco Segantin anche i vaso e gli arredi.
Ora che il recupero del giardino storico è terminato, parte il progetto di restauro dell’intero Palazzo Cisterna.
Un altro anno di grande impegno per ritrovare un importante gioiello di storia, arte e cultura della nostra città, in collaborazione con il Centro del restauro di Venaria.
“Ci tengo a sottolineare che daremo una speciale attenzione alla Biblioteca di storia e cultura del Piemonte: verrà ampliata, i preziosi fondi saranno ricollocati e ci sarà una sala lettura proprio affacciata sul giardino. Diventerà un luogo vivo e vissuto per studiosi e studenti” commenta il sindaco Lo Russo.






Aperto 7 giorni su 7
Il giardino resta aperto sette giorni su sette dalle 9 alle 21 ed è presidiato: “Abbiatene cura” l’invito rivolto dal Sindaco alla comunità.
La cerimonia della restituzione è stata accompagnata dalle note dell’Orchestra del Liceo classico Cavour e dalle coreografie del Gruppo storico in costume dei Principi di Reano.
“Contribuire alla restituzione alla comunità del giardino storico di Palazzo Cisterna è stato per noi motivo di grande orgoglio” commenta Giuseppe Provvisiero, amministratore unico di SECAP, la ditta incaricata dell’intervento di recupero e restauro da parte della Città metropolitana di Torino.
“Non si è trattato solo di un intervento di riqualificazione architettonica, ma di cura verso l’identità di Torino: in progetti come questo prende forma il nostro principio del buon costruire, un impegno etico prima ancora che tecnico. Questo giardino è ora pronto per essere nuovamente vissuto e condiviso, nel rispetto della sua bellezza e del suo passato".
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