Iniziativa "I sindaci in treno per il treno", a bordo per raccontare la vita e i disagi dei pendolari della tratta Torino -Bardonecchia
Ritardi, soppressioni e stazioni inadeguate: serve un cambiamento concreto per il futuro del trasporto ferroviario in Valsusa

Sindaci in treno da Bardonecchia a Torino Porta Nuova per denunciare i disservizi ferroviari in Valsusa. L'iniziativa "I sindaci in treno per il treno" si è svolta questa mattina, venerdì 28 marzo 2025, per sensibilizzare sul tema dei problemi, ormai cronici, che affliggono la tratta.
Primi cittadini e amministratori locali dell’Unione Montana Valle Susa, dell’Unione Montana Alta Valle Susa e dell’Unione dei Comuni Olimpici Via Lattea, insieme ai Comuni di Alpignano, Collegno e Grugliasco, durante il viaggio hanno raccolto voci e lamentele dei pendolari.
L’iniziativa, nata dalla crescente frustrazione per ritardi, soppressioni e stazioni inadeguate, vuole lanciare un segnale forte alle istituzioni e ottenere un cambiamento concreto per il futuro del trasporto ferroviario in Valsusa.



La reazione della Regione all'iniziativa
Dal canto suo la Regione Piemonte ha ribadito di aver ben compreso le ragioni che hanno portato ad organizzare l’evento.
Sottolineando come i disagi vissuti negli ultimi mesi da pendolari, studenti e cittadini sono stati reali e significativi, e proprio per questo Regione, RFI, Trenitalia e Comuni lavorano nella stessa direzione: garantire un servizio ferroviario più efficiente, sicuro e affidabile.
Nel caso specifico, scrive la Regione in una nota, "RFI ha sfruttato la chiusura della galleria del Frejus per concentrare su questa tratta una serie di interventi infrastrutturali fondamentali, evitando che venissero diluiti nel tempo con un impatto ancora maggiore per gli utenti. In questi mesi, infatti, sono stati eseguiti lavori strategici come il potenziamento dell’armamento ferroviario in diversi punti critici della tratta, altri interventi di consolidamento e manutenzione straordinaria nelle gallerie Serre La Voute ed Exilles, l’adeguamento delle infrastrutture per migliorare la regolarità del servizio.
Questi lavori hanno inevitabilmente comportato rallentamenti e soppressioni temporanee; i dati delle ultime settimane mostrano, però, un recupero significativo della performance di livello di affidabilità della linea che ha raggiunto nuovamente il 93% dí puntualità entro i 5 minuti."
“Abbiamo vissuto mesi complicati, ma si è trattato di interventi necessari per evitare disagi ancora più grandi in futuro. Regione e Comuni lavorano insieme con un obiettivo chiaro: offrire ai cittadini un servizio ferroviario all’altezza delle loro esigenze. Comprendiamo le difficoltà vissute dai pendolari ed è per loro che ci impegniamo ogni giorno affinché situazioni simili non si ripetano”, dichiara l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi - Restano alcune criticità, come i rallentamenti nel tratto Oulx-Bardonecchia e le condizioni di alcune stazioni, spesso prive di servizi essenziali. Tuttavia, con gli investimenti realizzati e quelli in programma, il servizio è destinato a migliorare ulteriormente nei prossimi mesi”.