Arrestato il killer di via Lauro Rossi, avrebbe ucciso per un debito di denaro
Tra la vittima e l'omicida, la sera prima dell’assassinio, ci sarebbe stato un forte litigio
Individuato e arrestato il responsabile del delitto avvenuto nella notte tra il 6 e 7 marzo 2025 a Torino in un appartamento di via Lauro Rossi in Barriera di Milano. Qui un cittadino cinese di 43 anni è stato accoltellato mentre si trovava a casa, in camera da letto.
Nella tarda mattinata del 7 marzo è il coinquilino della vittima a ritrovare il corpo riverso in una pozza di sangue.
Rintracciato a Borgaro Torinese
Ad uccidere il 43enne un connazionale, 38enne, senza fissa dimora. L’uomo è stato rintracciato a Borgaro Torinese.
I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Oltre Dora, con la collaborazione del personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, hanno ricostruito i fatti avvalendosi di attività tecniche, analisi di apparati di video sorveglianza e testimonianze, riuscendo a raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del presunto omicida e fornendo le evidenze al vaglio dell’Autorità Giudiziaria: sulla base di ciò, il 17 marzo, il Pubblico Ministero ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, eseguito il 18 pomeriggio.
Il movente sarebbe un debito di denaro
Gli accertamenti, ancora in corso, hanno evidenziato che il movente del delitto è riconducibile ad un importante debito di denaro contratto dall'omicida e mai restituito alla vittima; debito per il quale i due avrebbero litigato la sera prima dell’assassinio. Nel corso della perquisizione successiva al fermo sono stati sequestrati indumenti e telefono del presunto colpevole.
Il soggetto è stato accompagnato alla casa circondariale Lorusso e Cutugno di Torino, in quanto gravemente indiziato del reato di omicidio volontario.
Il provvedimento è stato convalidato il 21 marzo 2025 dal Tribunale di Torino che ha contestualmente disposto il mantenimento dello stato detentivo dell’indagato.