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Il giardino del sole: un nuovo parco giochi davanti all'Ospedale Regina Margherita

L’idea di un papà che attendeva le dimissioni del piccolo Marco in compagnia degli altri suoi tre figli.

Il giardino del sole: un nuovo parco giochi davanti all'Ospedale Regina Margherita
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Un po’ di tempo fa, mentre attendeva le dimissioni del piccolo Marco in compagnia degli altri suoi tre figli, osservando lo spazio di fronte all’ospedale, un papà ha pensato a quanto sarebbe stato bello realizzare un'area gioco a disposizione di tutti i bambini che frequentano la struttura.

Dall'idea alla realizzazione

Quel papà, che si chiama Edoardo Casolari, è passato all'azione e ha ideato il progetto Giardino del Sole con la proposta del progetto agli uffici della Città e la stipula di una convenzione tra Federvolontari e l’amministrazione comunale, attraverso cui sono state definite le modalità con cui verrà realizzata l’area, che verrà messa a disposizione di Federvolontari per la durata del cantiere. Gli uffici del verde hanno collaborato all’individuazione delle caratteristiche tecniche delle attrezzature per il gioco che verranno installate, in regola con le norme vigenti per le aree giochi pubbliche, e forniranno in seguito la supervisione tecnica necessaria per l’esecuzione dei lavori.

Come partecipare alla raccolta fondi

Da ieri, 7 dicembre 2020, chiunque può partecipare alla costruzione del parco giochi, sul sito www.giardinodelsole.org sono illustrate le modalità attraverso cui cittadini, aziende ed enti possono concretamente contribuire alla realizzazione del parco. La raccolta è coordinata dalla Federazione tra Associazioni di Volontariato “Ospedale Infantile Regina Margherita - Sant’Anna” ODV (Federvolontari), che riunisce diverse associazioni di volontariato attive nei due ospedali torinesi.

Allegria e spensieratezza per tutti i bambini

Il parco giochi sarà di quasi 600 mq nell’area verde antistante l’ospedale, in piazza Polonia 94. Una volta realizzata, l’area giochi verrà infatti donata alla Città, che si occuperà della sua cura e manutenzione. Un modo per donare un po’ di allegria e spensieratezza a tutti i bambini (in primo luogo i pazienti, ma anche i loro familiari ed amici) che frequentano per varie ragioni l’ospedale.

 

 

 

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