"Devo fotografare i suoi gioielli": deruba un'anziana spacciandosi per un perito dei carabinieri
Non sapeva però che ad attenderlo fuori dal palazzo c'era la polizia
Era stato notato dalla polizia camminare nel quartiere Vanchiglietta, a Torino, osservando i numeri civici come a voler individuare un determinato palazzo. Trovato il condominio di suo interesse, dopo aver fotografato il portone da diverse posizioni, citofonava ed entrava nel palazzo.
La rapina a casa di una coppia di anziani
Circa una ventina di minuti dopo, il 55enne usciva dall’edificio e, sottoposto a controllo dai poliziotti, veniva trovato con 2mila euro in contanti e monili e preziosi per un valore superiore ai 35mila euro.
Gli agenti hanno successivamente scoperto che l’uomo, si era introdotto in un appartamento del palazzo e aveva derubato un’anziana.
La truffa del finto carabiniere
La signora aveva infatti ricevuto, poco prima, la telefonata di un sedicente carabiniere che la informava che dei malfattori avevano effettuato una rapina clonando la targa del marito. Il finto militare invitava il marito a recarsi immediatamente in caserma, cosa che l’anziano faceva, e invitava l’anziana a aprire la cassaforte perché era necessario un confronto tra quanto contenuto e il bottino della fantomatica rapina. Il finto perito, giunto per il confronto, dopo aver fotografato gli oggetti se ne impossessava fuggendo dall’abitazione, venendo però fermato dai poliziotti della Squadra Mobile.
La Procura della Repubblica di Torino ha richiesto la convalida dell’arresto ottenendo anche l’applicazione della custodia cautelare in carcere.